Cupra Marittima ricorda il grande giornalista e scrittore Giorgio Calcagno

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – A quindici anni esatti dalla scomparsa di Giorgio Calcagno, Cupra Marittima ospita un nuovo evento dedicato al giornalista e scrittore. Lunedì 26 agosto alle ore 18.30, presso il Belvedere Giorgio Calcagno, nel vecchio centro di Marano, si svolgerà un incontro con testimonianze, letture e intermezzi musicali. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Cupra Marittima, è curata dall’Associazione Culturale “La Luna” (costituita a Fermo, ma con attività su scala regionale, con particolare attenzione alle attività artistiche), che, per la serie Fonti, nel maggio 2019 ha pubblicato un quaderno monografico su Giorgio Calcagno, con quattro componimenti inediti e relativo apparato critico.

La presentazione di questo medesimo quaderno, dal titolo “Il gioco della scrittura”, costituirà il cuore dell’evento. Porteranno i propri saluti il sindaco Alessio Piersimoni, e la vedova dello scrittore Graziella Ricci Calcagno. Offriranno approfondimenti critici Oliviero Calcagno, figlio di Giorgio e curatore del volume, e Benedetta Trevisani; il tutto intercalato da letture di passi scelti dall’attore Piergiorgio Cinì e da improvvisazioni musicali del fisarmonicista Sergio Capoferri. Sarà presente all’evento il prof. Eugenio De Signoribus, che ha recentemente dedicato allo scrittore una sua pubblicazione edita dall’Associazione Culturale “La Luna”.

Giorgio Calcagno è stato giornalista presso «Il Popolo Nuovo», «Il Radiocorriere» e «La Stampa», in un arco di tempo compreso tra il 1953 e il 2004. Per quest’ultima testata, ha diretto dal 1976 al 1989 l’inserto settimanale «Tuttolibri» e dal 1989 al 1992 le pagine culturali, Ha pubblicato i romanzi Il Vangelo secondo gli altri (Gribaudi, 1969; Rusconi, 1984; San Paolo, 1995), Il settimo giorno (Rusconi, 1981), Il gioco del prigioniero (Rizzoli, 1990; Super Premio Grinzane Cavour), Notizie dal diluvio (Rizzoli, 1992; Premio Pavese e Super Premio Capri), Il passo nel giardino (Aragno, 2005; postumo); la raccolta di racconti Dodici lei. Zodiaco romanzesco (Aragno, 2001; Premio Selezione Campiello); le raccolte di poesie Visita allo zoo (Guanda, 1995), La tramontana di Ravecca. Controcanto per Genova (San marco dei Gustininani, 1991), Sul sentiero dei Franchi (Aragno, 2004), la raccolta di epigrammi Galileo e il pendolare. Frizzi, bisticci, sfizi, ghiribizzi (Longanesi, 1990), più svariati scritti di critica letteraria, di tecnica giornalistica, d’occasione.

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