É morto Avelio Marini, ex sindaco di Amandola. Il ricordo di Lucilio Santoni

di LUCILIO SANTONI –

É morto ieri, venerdì 22 settembre, all’età di 70 anni Avelio Marini: era stato sindaco di Amandola dal 1995 al 1999 e tra i membri del comitato direttivo dell’Amat. Di seguito pubblichiamo il ricordo di Lucilio Santoni –

Erano gli anni ’90 e Gino Troli mi fece conoscere Avelio Marini, prima Assessore alla Cultura e poi Sindaco del Comune di Amandola. Ci fu subito un grande feeling. Lui aveva fatto la sua tesi di laurea su Dylan Thomas! Lunghe chiacchierate intorno alla poesia, soprattutto davanti a un piatto di trippa che ci deliziava il palato. E dalle chiacchierate nacquero i progetti. Per diversi anni collaborai al Festival diretto da Marco Di Stefano e Brigitte Christensen; curavo in particolare la sezione cinema. Ho dei ricordi bellissimi e indelebili. Lì conobbi e diventai grande amico di Renato Tafuri, direttore della fotografia Palma d’Oro a Cannes. E poi Mario Bernardo, storico operatore di Pasolini. Nonché Giuseppe Bertolucci, Giorgio Pressburger e tanti altri. Da quel sodalizio nacque l’idea di una serie di film sui poeti marchigiani contemporanei. La realizzammo, grazie ancora al già nominato Assessore Regionale Gino Troli. Un progetto, per me giovane di belle speranze, straordinario nell’impresa: mettere per immagini le parole della poesia. Proprio qualche giorno fa il critico letterario Massimo Raffaeli ricordava uno di quei film in un omaggio a Remo Pagnanelli. Segno che quel progetto aveva gambe solide e non effimere, come purtroppo riscontriamo troppo spesso nella cultura odierna. Ma ora mi accorgo di diventare nostalgico e polemico, come tutti i vecchi. E allora chiudo con un augurio ad Avelio: che la terra ti sia lieve, perché il tuo spirito si sarà già messo in contatto con i poeti e gli artisti che ti hanno riempito la vita.

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