di REDAZIONE –
ALTIDONA – La mostra d’arte “Anime Vibranti” è visitabile fino a martedì 8 agosto, presso la Casa degli Artisti di Altidona, in orario di apertura 18.30-23.30. L’esposizione è organizzata dall’Associazione Arca dei Folli – Commenda Sant’Emidio KPR Aretha dei Cavalieri di Pace CiKP Malta Assisi Gerusalemme, Museo Nazzareno Tomassetti, direzione di Greta De Bernardinis. Le curatrici degli eventi sono Annunzia Fumagalli, Catia Porrà con il coordinamento dei giovani talenti in mostra di Serafino Voltattorni. L’esposizione è stata inaugurata il 28 luglio alla presenza degli amministratori e consiglieri del Comune di Altidona, Marco Morgera, Marco Medori e Antonio Smiriglia in rappresentanza del sindaco Giuliana Porrà. Il Maestro dell’Arte Annunzia Fumagalli – che ha seguito i giovani talenti nella loro ricerca pittorica, fin dalla loro infanzia – ha ricordato commossa i lunghi anni trascorsi insieme all’insegna della creatività, passione umana e artistica.
Interessante il colloquio con i ragazzi del poeta e scultore Danilo Tomassetti, Presidente dell’Arca dei Folli, il quale non ha posto ai giovani domande su cosa volevano rappresentare con le loro opere d’arte, ma ha voluto indagare sulla loro visione del mondo, il loro modo di esserci, per fare arrivare ai numerosi presenti la profondità spirituale di ognuno di essi colta anche solo attraverso poche parole ma anche gestualità: un modo per fare comprendere al mondo adulto di non essere mai superficiali nei giudizi dei ragazzi. «Essi non sono “lanzichenecchi”- afferma Tomassetti – ma persone molto coscienti del mondo che li circonda. E la loro possente arte lo testimonia. Ognuno di loro ha sviluppato un autoritratto interiore, seguendo il proprio animo e cercando di dare forma alle proprie idee senza legarsi strettamente allo stile e al contenuto del loro maestro».
Gli artisti in mostra: Anna Catasta (Il suo stile è caratterizzato da un taglio cinematografico delle figure, esplorando un surrealismo affascinante e critico nei confronti di un mondo in cui l’uomo è schiavo di interessi computazionali ed economici, perdendo la propria umanità); Veronica Crescenzi (Con una ricerca formale di grande impatto, Veronica delinea con maestria luci e ombre, catturando l’essenza psicologica di corpi e volti); Viola Bruni (Trasporta nel suo universo interiore attraverso una visione intensa di colori e forme, raffigurando la nascita delle cose e il destino dell’umanità); Irene Straccia (Attraverso le sue opere, esplora la dualità tra la pulsione della vita (Eros) e la pulsione della morte (Thanatos), affrontando temi profondi legati all’amore e alla sua connessione indissolubile con la morte); Fabio Di Benedetto (Il suo sguardo originale e penetrante rivela verità nascoste e precluse alla superficie della realtà quotidiana); Serafino Voltattorni (Con uno stile intenso e preghiere raffigurate come ritratti lacrimanti, esplora i sentimenti dell’animo di fronte alla natura divina o umana). «Vivete anche voi questa esperienza emozionante e coinvolgente per tutti gli amanti dell’arte, ma anche per chi si approccia ad essa per la prima volta. – conclude Tomassetti – L’arte e la creatività di questi giovani talenti vi lasceranno senza parole, perché si esprimono con un linguaggio affine e comprensibile a tutti noi».
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