di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È sul terreno della sfida che scendono in campo i progetti del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di San Benedetto del Tronto per l’anno scolastico 2021-2022. Si tratta di una sfida rispetto ad un recentissimo passato, in cui l’emergenza sanitaria ha costretto la scuola a ridefinire se stessa in forme di cui abbiamo toccato con mano le inevitabili conseguenze. Ma è più ancora una sfida rispetto ad un futuro che, dopo l’auspicato avvio in presenza, si declina in una variegata gamma di offerte formative. Nel mese di ottobre, dopo un anno di sosta, è ripartito l’ormai consolidato corso di scacchi seguito da un docente istruttore: per due ore settimanali, fino al mese di maggio, gli alunni eserciteranno intorno ad una scacchiera le loro capacità analitiche ed affineranno, mossa dopo mossa, il loro potenziale strategico.
Per il quinto anno consecutivo, in collaborazione con lʼassociazione Blow Up, il Liceo Leopardi aderisce, con altri Licei della Regione, al progetto di cinefilosofia “La Visione e lʼEnigma”, dal titolo “Femminile plurale”, nell’ottica di una sempre maggiore consapevolezza su tematiche inerenti la dimensione femminile. Tale sensibilizzazione è il frutto delle intuizioni del filosofo Gilles Deleuze, che considera il cinema un autentico strumento di indagine antropologica. I quattro incontri conclusivi si svolgeranno in forma mista, online e in presenza, con il coordinamento di studenti ed ex studenti del Liceo, filosofi e professori universitari.
Saranno inoltre avviati, in modalità mista, i corsi propedeutici di latino e greco, destinati a ragazzi che frequentano la terza media, perché si sentano sostenuti in una scelta indubbiamente coraggiosa e vedano attualizzarsi nella lingua italiana l’immensità del patrimonio classico. Nel mese di dicembre il Liceo riaprirà le porte ad un pregevole ex alunno, il dott.Aldo Manfredi, attualmente Presidente della Sezione Penale della Corte dʼAppello de LʼAquila, al quale è affidato il delicato compito di accompagnare gli alunni delle classi finali in una riflessione critica sulla Costituzione italiana.
A seguire un altro eccellente ex alunno, il dott. Salomone di Saverio, primario del reparto di Chirurgia dell’Ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, incontrerà gli studenti del Liceo Leopardi per una condivisione di riflessioni circa il senso degli studi classici in rapporto ai successivi orizzonti professionali. Sempre nella seconda parte dell’anno scolastico ripartiranno progetti già consolidati, quali “Il mio teatro”, finalizzato alla messa in scena di un’opera del teatro greco, sotto la guida di un regista professionista, e “Giù la maschera”, che negli anni ha consentito agli alunni di portare la loro esperienza umana e culturale tra i detenuti del carcere di Marino del Tronto.
Non mancherà infine, anche quest’anno, la partecipazione del Liceo Leopardi alla Notte Nazionale dei Licei, ad alcune presentazioni di opere nell’ambito del progetto “I luoghi della scrittura”, al progetto “Pomeriggio allʼopera”, sostenuto dal Comune di Ascoli Piceno, per avvicinare le giovani generazioni al mondo dell’opera lirica, e alle Giornate Fai, per la valorizzazione del territorio nelle sue forme d’arte meno note. Progetti articolati, mirati ed impegnativi, in linea con il percorso classico e le sue intramontabili peculiarità.
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