“Figlio di un Rock”, Carmine Faraco presenta il suo libro a Grottammare

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – L’Associazione Lido degli Aranci e il Circolo Tennis “Beretti” di Grottammare presentano “Figlio di un Rock”, il libro di Carmine Faraco. Carmine Faraco è un artista a 360°. Grande amico della città dai lontani anni Novanta, ha deciso di presentare il suo libro proprio a Grottammare, giovedì 22 luglio alle ore 21.30, con battute su battute ed una cerimonia piena di sorprese. Dopo aver recitato con i più grandi attori italiani come Massimo Troisi in “Ricomincio da tre”, con Alberto Sordi ne “Il tassinaro”, con Lino Banfi in “L’Allenatore nel pallone”, con Jerry Calà e Diego Abatantuono ne “I fichissimi”, con Luciano De Crescenzo in “Così parlò Bellavista”, con Nino Manfredi in “Dio ci ha creato gratis”, ha sfondato nel mondo del Cabaret prima con il “Seven Show” e il “Maurizio Costanzo Show” e poi con “Colorado Cafè” e “Made in Sud”. Il suo mitico personaggio è “L’uomo dei Pecchè”, con il quale analizza in maniera dissacrante i testi delle canzoni a noi più conosciute, ulteriormente ridicolizzate nel momento in cui paragona i vari cantanti e cantautori italiani come Venditti, Battiato, Alex Britti, Tiziano Ferro, alle grandi Band inglesi come i Pink Floyd, i Deep Purple e così via.

In questo libro racconta la propria vita, le proprie tournée, ripercorrendo e narrando in maniera comica tutti i suoi tormentoni più noti. «La domanda non è chi è, la domanda è… pecché?!?» Ecco il suo commento quando è stato intervistato dal microfono della Lido degli Aranci: «Ho scritto questo libro esclusivamente per lui, mio figlio. Non mi interessa quante copie venderò, mi basterà che lo legga lui. Che sia un modo per fargli capire che io sarò sempre dalla sua parte finché vivrò. É una specie di dolce testamento attraverso il racconto di tante esperienze e soprattutto speranze che hanno accompagnato la mia vita. Si, è vero, ho raccontato di questa sorpresa che gli avrei fatto, nel 2009 in viaggio per Milano, ma se provate ad immaginare, la meta è solo un pretesto perché tutto ciò che abbiamo vissuto durante il viaggio è stato molto più bello. La sorpresa? Eh… mo’ volete sapè troppo… venitevi a piglià sto libro, ah ah ah!!!». Appuntamento  giovedì 22 luglio alle ore 21,30 al lungomare di Grottammare: sicuramente non sarà la solita presentazione di un libro.

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