La visione e l’enigma, cinema e filosofia all’Ospitale di Grottammare con “Ipazia e le altre”

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Quarto e ultimo appuntamento per il corso sui rapporti tra cinema e filosofia intitolato “La visione e l’enigma”. Si tratta di una sezione “speciale”, giunta ormai alla quarta edizione, che fa parte della 25esima stagione dell’Associazione Culturale Blow  Grottammare, intitolata “Cinelocomozioni”. A condurci in questo meraviglioso viaggio nei rapporti tra cinema e filosofia, ci saranno studentesse, studenti e docenti di tre scuole diverse del Piceno: l’IIS “Fazzini-Mercantini” di Grottammare, con l’Istituto Tecnico Turistico, il Liceo Classico “G. Leopardi” di San Benedetto del Tronto e il Liceo “Stabili-Trebbiani” di Ascoli Piceno. Il quarto incontro-laboratorio si svolgerà sabato 8 febbraio, dalle ore 16 alle 19, presso la sala proiezioni dell’Ospitale Casa delle Associazioni al Paese Alto di Grottammare, ed è aperto a tutti, amanti di cinema, appassionati di filosofia, curiosi, studenti, genitori, insegnanti.

L’appuntamento, intitolato “Ipazia e le altre” sarà dedicato alla filosofia al femminile nell’antichità a partire dal film “Agorà” di Alejandro Amenabar. La pellicola racconta la storia di Ipazia, filosofa, matematica e astronoma vissuta a cavallo tra il IV e il V secolo ad Alessandria d’Egitto, dove fu direttrice della scuola neoplatonica, stimatissima insegnante e instancabile ricercatrice. Dopo una introduzione sulle figure filosofiche femminili dell’antichità, curata da Vanessa Ciarrocchi dell’Associazione Blow Up, il laboratorio approfondirà gli aspetti più stimolanti del pensiero di Ipazia, la sua passione per la filosofia e la libertà di ricerca, fino alla terribile e ingiusta morte ad opera dei fondamentalisti cristiani dell’epoca, riconducibili ai monaci parabolani. I partecipanti saranno coinvolti nell’interpretazione di sequenze filmiche e brani filosofici costruendo in prima persona l’attività laboratoriale e attivando un dialogo culturale tra esperienze e punti di vista diversi. Durante il pomeriggio è prevista una pausa-merenda filosofica, per rinvigorire le capacità interpretative dei partecipanti, con degustazione di pane, dolci e tisane preparati con materie prime offerte dal Negozio Biologico “Germogli” di San Benedetto del Tronto.

L’ingresso è libero per tutti gli studenti dei tre Istituti coinvolti; per tutti gli altri la tessera F.I.C. ha un costo di 10 euro. La tessera F.I.C. consentirà poi di partecipare liberamente a quasi tutte le iniziative del ricco calendario della rassegna. Per informazioni e iscrizioni: associazioneblowup@gmail.com, 377/9162068.

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