Una dolce escursione settembrina a Tornareccio “Regina del Miele”

di RAFFAELLA CIUFO –

CHIETI – Nella località collinare di Tornareccio, in provincia di Chieti, nota per i suoi mosaici realizzati da famosi artisti a decorare preziosamente, nel nucleo storico del borgo, le facciate delle antiche case, durante il week end del 21-22 settembre si svolgerà la tredicesima edizione della rassegna gastronomica “Tornareccio Regina del Miele”. Un’occasione dolcissima per far conoscere e apprezzare i mieli prodotti in questo territorio, che vanta un’eccellente tradizione apistica risalente al XIX sec. e caratterizzata dalla tecnica del nomadismo, di cui gli apicoltori locali sono stati pionieri e che ha per scopo – anche sconfinando in altre regioni – la ricerca di fioriture che permettano di aumentare non solo la quantità, ma anche e con particolare attenzione anche la qualità del loro miele.

Tante le iniziative nel programma dell’evento dedicato a questo prodotto così gustoso, oltre che salutare ed energetico. Racconti di storie lontane attraverso la ricostruzione dei primi viaggi degli apicoltori nomadi, con mostra di strumenti e cimeli originali. Un corso – su prenotazione – di analisi sensoriale: conoscere il miele con palato, naso, occhi. Cori di montagna e molta altra musica. Il tutto attraversato dal filo rosso della degustazione del miele in tutte le sue espressioni. Di particolare interesse anche la visita guidata ai famosi mosaici di Tornareccio, anche in notturna, e ancora sul tema uno spazio ludico dedicato ai bambini fra i 5 e gli 11 anni, a cura dell’Associazione Amici del Mosaico Artistico di Tornareccio. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, telefonare al nr. 320.2617464.

Per chi non potesse partecipare all’evento e lì assaggiare squisitezze culinarie, Il Graffio propone due ricette godibilissime: Spaghetti al miele, per chi ama osare di più in cucina; Torta di ricotta con miele e mandorle.

Per la TORTA : 300g ricotta – 300 g farina – 100g miele – 3 uova – 100g mandorle pelate e tritate – qualche mandorla tagliata a scaglie – 1 bustina di lievito vanigliato – 1 cucchiaio di polvere di semi di vainiglia – 1 limone – 1 pizzico di sale – zucchero a velo – una teglia da forno apribile // Procedimento : mescolando un cucchiaio di legno, unire la ricotta, il miele e i soli 3 rossi d’uovo, lasciando da parte gli albumi poi da montare a neve. Sempre continuando a mescolare, aggiungere al composto la farina, un pizzico di sale, la buccia grattugiata del limone, la vainiglia, il lievito e le mandorle tritate. A questo punto, montare a neve i 3 albumi, quindi incorporarli al composto. Imburrare e infarinare la teglia, versare dentro il composto e infine ricoprirne la superficie con le scaglie di mandorle. Mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 30-40 minuti, dipendentemente dal tipo di forno usato : la superficie della torta dovrà risultare dorata. Una volta sfornata, liberare la torta dalla teglia e spolverizzarne la superficie con lo zucchero a velo. Servire la torta tiepida o anche fredda.

Per gli SPAGHETTI : 500g spaghetti – 50g miele (di preferenza millefiori) – 60g gherigli di noci (a piacere, anche tritati) – 1dl latte – 1 buccia arancia gratt. – q.b. sale, pepe, parmigiano gratt. // Procedimento : mettere sul fuoco l’acqua per la pasta. Intanto spellare le noci e grattugiare la buccia dell’arancia. Far sciogliere a bagno maria il miele, quindi unirvi il latte, le noci e la buccia d’arancia. Mescolare bene e insaporire con sale e pepe. Spegnere il fuoco e lasciare il recipiente con questa salsa immerso nell’acqua calda. Nel frattempo, l’acqua per la pasta sarà arrivata a bollore, quindi mettere a cuocere gli spaghetti. Scolarli leggermente al dente e versarli di nuovo nella loro pentola di cottura. Versare dentro anche la salsa tenuta in caldo e mescolare molto bene. Servire subito, cospargendo ogni piatto con il parmigiano grattugiato.

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Sono oltre 90 i mosaici, che decorano il suggestivo borgo medievale di Tornareccio. Fra i grandi artisti, che hanno firmato i bozzetti dei mosaici realizzati a Ravenna, ricordiamo Sassu, Mattioli, Severini, Cascella, Ortega