Acquasanta, la magia della cava di travertino trasformata in sala cinematografica

di REDAZIONE –

ACQUASANTA TERME – Giovedì 25 luglio, la proiezione della serie “Non voglio mica la luna” ha fatto sognare persone di tutte le età, grazie ad una magica location, sconosciuta ai più. Si tratta della vecchia cava di travertino Canestrini di Acquasanta Terme, un luogo tanto spettacolare quanto segreto, rinato grazie alla magia del grande schermo. Un cinema all’aperto, fruibile a piedi, dopo una passeggiata di circa dieci minuti partendo dal campo sportivo Manlio Carnicelli, nella frazione Cagnano di Acquasanta. E tutto intorno il panorama mozzafiato dei nostri Monti Azzurri. «Non nego e non nascondo – ha affermato Elisa Ionni, assessore alla cultura del Comune di Acquasanta – un po’ di emozione, perché questo luogo strepitoso torna a rivivere dopo alcuni anni in cui non era stato più utilizzato». Si tratta della quinta proiezione di “Non voglio mica la luna”, la commedia romantica che da maggio è in tour nei teatri e nei cinema delle Marche per raccontare le vicissitudini di Sibilla e Tom, marchigiana lei e inglese lui, alle prese con l’organizzazione del loro matrimonio ad Offida, vicissitudini che li porteranno in giro per le Marche e che danno modo, allo spettatore, di scoprirne i luoghi più belli e inediti.

Ecco i prossimi appuntamenti del tour: giovedì 8 agosto in Piazza del Popolo ad Offida, in concomitanza con la serata dedicata ai Piceni e ai popoli italici. Domenica 18 Agosto all’Arena Bazzani sul Lungomare di Porto San Giorgio.

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