Acquaviva: “Sponsalia”, entra nel vivo l’organizzazione della celebre rievocazione storica

di REDAZIONE –

ACQUAVIVA PICENA – L’Associazione “Palio del Duca” dopo aver avuto in gestione la Fortezza di Acquaviva Picena si appresta a organizzare la XXXII edizione di “Sponsalia”, la rievocazione storica riconosciuta con delibera comunale manifestazione primaria e patrimonio culturale e immateriale di Acquaviva Picena. Con la serata culinaria di giovedi 26 luglio, “Trionfo del Mare” presso il ristorante “ Il Grillo” di Acquaviva, sono arrivate a conclusione le sette serate programmate per stilare il menù del Banchetto Nuziale Medievale, organizzato per festeggiare le nozze di Forasteria con Rainaldo dei Brunforte,  in programma giovedi 1 agosto, venerdi 2 e domenica 4 agosto, all’interno della maestosa Fortezza con spettacoli, servizio, menù medievale e l’immancabile simulazione dell’incendio del Mastio. Nel corso della serata verrà presentato il Drappo del Palio della XXXII edizione di “Sponsalia”, realizzato dall’artista Paola Imposimato di Firenze.

Il Drappo sarà conteso tra i due Rioni, Aquila e Civetta, nei giorni di Sponsalia giovedi 1 e venerdi 2 agosto, nell’ambito dei Storici del Palio del Duca: corsa con i sacchi, corsa con le pajarole, gara del taglio del tronco con il segone e lo spettacolare tiro alla fune con la ruota del Duca. Per l’occasione verrà presentata anche la ragazza che vestirà i panni di Forasteria 2019.

L’Associazione Palio del Duca, sempre sensibile a promuovere la cultura e il turismo di Acquaviva Picena, organizza per mercoledi 31 luglio all’interno di “Acquaviva di Mercoledì” il “Mercato Medievale” dove si potranno ammirare le lavorazioni della carta di Fabriano, cordari, lavorazione della pelle, fabbri, tessitura, stampa su stoffa, oltre a spettacoli di artisti di strada, lettura del bando per le vie del centro storico accompagnati dai musici e tamburini del Palio del Duca. Inoltre, presso la sede  “Sala del Palio” in via san Rocco, si possono ammirare, il Museo Storico di Sponsalia, il Museo della pajarola, prodotti tipici e artigianato locale.

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