L’Astrolabio presenta “Barry Mad a pezzi”, l’Ep dell’artista Lorenzo Giustozzi

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuovo appuntamento con l’arte per l’Associazione Culturale L’Astrolabio di San Benedetto del Tronto, ma questa volta in una forma inconsueta, quella musicale. Non una mostra personale quindi, né una collettiva, bensì un concerto – il concerto – di Barry Mad, nome d’arte di Lorenzo Giustozzi e il lancio del suo Ep “Barry Mad a pezzi ”, prodotto da Andrea Chiarini. L’evento si terrà domenica 2 giugno presso il locale Room 76 di Via Paolini a San Benedetto del Tronto, inizierà alle ore 18 con la mostra di illustrazioni dello stesso Giustozzi – nella veste di disegnatore è conosciuto e apprezzato con lo pseudonimo di Esté – accompagnata dalla selezione musicale indie a cura di Marco Fazzi, per entrare poi nel vivo con il concerto alle ore 21.

Lorenzo Giustozzi, alias Barry Mad alias Esté, è un giovane artista emergente che non si pone limiti di espressione artistica ma si muove poliedricamente tra note, colori e parole sorprendendo e tracciando sensazioni che non lasciano indifferenti. «Definirmi solo rapper non è del tutto corretto o meglio – spiega – non mi piace definire il rap in un solo confine». Il suo stile assorbe e sviluppa diverse influenze, molti lo definiscono cantautore moderno, altri rapper alternativo, ma lui preferisce far parlare la sua musica: «Mi piace giocare con le parole, poi se cambia il tappeto dove gioco sempre che sto giocando, no?».

La sua ribellione interna e la personalità sono il punto cardine della sua scrittura, delle sue scelte e del suo repertorio, “una lotta me Vs me che mi porta a sperimentare molto, creando un divanetto freudiano per far parlare un mondo visionario, fatto oltre che di musica anche di illustrazione, grafica e psicologia”.  Nel 2011 fonda insieme a due amici il gruppo “60 Frame”, inizialmente band poi trio elettropop/rap, maturano collaborazioni e produzioni importanti, partecipano al programma televisivo “Music on the road” su Match Music Sky nel 2012, nello stesso anno sono tra i 60 semifinalisti di Sanremo Giovani con il brano “Lontani per sempre” e nel 2013 arrivano in finale al Festival di Castrocaro.

In seguito il trio diventa duo e in questo periodo Lorenzo Giustozzi inizia scrivere i testi dei brani che interpreta ed evolve anche come autore del suo gruppo. Crea Barry, personaggio ripreso dal film di Night Shyamalan che vede protagonista la storia vera di Billy Milligan l’uomo con un disturbo dissociativo dell’identità, con 24 personalità distinte. Questo progetto è il suo lavoro più intimo creato fino ad oggi e per trovare la chiave di lettura di questo Ep bastano le parole dello stesso Lorenzo: «Barry è a pezzi, e cerca di trovarsi ogni volta rompendosi». Ci sono pezzi di Barry che non sono mai sparsi in maniera casuale e che seguono una costante linea nevrotica a cui egli ha abituato il suo pubblico.

Copyright©2019 Il Graffio, riproduzione riservata