di ALBERT CORRADETTI –
VERONA – É iniziata domenica 7 aprile a Verona la 53esima edizione del Vinitaly, la kermesse che resterà fino al 10 aprile e che vanta 4600 espositori provenienti da 35 Paesi, per un totale di oltre 16mila etichette di vino e distillati a catalogo. Le Marche partecipano con uno stand istituzionale di 2.500 mq che ospita 71 aziende. Il premier Giuseppe Conte, entrando per l’inaugurazione al Salone internazionale dei vini e distillati, ha affermato: «Dal 1967 Vinitaly è una istituzione per il mondo del vino. Un appuntamento che sa dialogare con gli operatori professionali ma anche con il grande pubblico. Qui c’è passione, c’è economia e ci sono prospettive di crescita grazie all’incremento dell’export». Ed è proprio il tema di export che l’Unicam fa da protagonista al Vinitaly 2019 con la partecipazione del Master Wine Export Management, fiore all’occhiello in una Regione come le Marche che proprio a Verona festeggia il 50° anniversario della Doc Bianchello del Metauro, la quinta Doc dopo Rosso Conero, Rosso Piceno, Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica. Sono in programma una serie di iniziative tra degustazioni, assaggi e incontri tematici.
Atteso mercoledì 10 aprile alle ore 10, presso lo Stand Marche (Pad.7 stand C6-C9), il workshop “Vino, cultura e business: l’impegno verso una gestione sostenibile dell’impresa per la valorizzazione dei territori”. Dopo il saluto del Dirigente della Regione Marche Roberto Luciani, del presidente dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini Antonio Centocanti, del Presidente del Consorzio di Tutela Vini Piceni Giorgio Savini, del Direttore del Master wine export management prof. Luca Petrelli, seguiranno gli interventi di Carlo Cambi (“Le Marche al plurale: una singolare promozione. Il sistema dei consorzi in Regione”), Luca Petrelli (“Scienza cultura e società nel mondo del vino”), Roberto Luciani (“La performance del settore vitivinicolo marchigiano”), Otello Renzi, sommelier professionista (“Viaggio Degustazione tra i grandi vini D.O.C. delle Marche”).
Al termine, previsto per le ore 13,30, ci sarà la verifica dell’acquisizione Skill dei partecipanti al Master. Infatti il Master Wine Export Management, diretto dal prof. Luca Petrelli, ha sede nell’Università di Camerino e forma professionisti esperti nel marketing, nel sensory and consumer behaviour, nel wine business, che sappiano applicare sistemi di regole cogenti e volontarie nei mercati di riferimento. Il Master ha una dimensione internazionale grazie al coinvolgimento di prestigiosi docenti provenienti dal mondo accademico, produttivo, della distribuzione organizzata e della certificazione. Promosso dal Master Wine Export Management il workshop è patrocinato dalla Regione Marche, dall’Università degli Studi di Camerino e dal Comune di Matelica.
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