Grottammare, i ladri restituiscono le piante rubate in Piazza Fazzini

 di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Che si torni sempre sul luogo del delitto è un dato di fatto anche per quanto riguarda i furti dalle aiuole della città. Le giovani piante di arancio, limone e cicas, che venerdì notte erano state rubate da una delle aiuole di Piazza Fazzini, sono state ritrovate questa mattina, martedì 9 aprile, nei pressi dell’area verde. A fare la scoperta, proprio il personale della cooperativa sociale “La fabbrica dei fiori”, che in queste settimana si sta occupando della riqualificazione di quegli spazi e che stamattina avrebbe dovuto ripiantumare nuove essenze a coprire i vuoti lasciati dai ladri. Epilogo felice per un’azione fortemente censurata dall’Amministrazione comunale. «Si tratta di un gesto ignobile, uno sfregio allo sforzo di tante persone, una offesa alla città di Grottammare. Non è il valore economico del gesto che importa quanto piuttosto il valore simbolico, la pessima dimostrazione di ignoranza e di insensibilità» affermavano il sindaco Enrico Piergallini e il consigliere delegato alle manutenzioni Bruno Talamonti, all’indomani del furto. Del fatto erano stati messi a conoscenza i Carabinieri della locale stazione.

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