Progetto “Cupra per l’ambiente”, arrivano le family bags contro lo spreco alimentare

L'assessorore Roberta Rossi con il presidente di Marche a Rifiuti Zero, Sabrina Petrucci; Marta Macrilanti di Marche a Rifiuti Zero e Giovanni Valli di Aries Comunica

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Il progetto “Cupra per l’ambiente”, iniziato in modo sperimentale a Cupra Marittima lo scorso maggio a cura dell’Amministrazione comunale, in collaborazione con Marche a Rifiuti Zero, mette insieme tante azioni virtuose per l’ambiente e si occupa, dunque, anche della lotta allo spreco alimentare. Grazie al contributo di Spinsanti packaging i ristoranti aderenti al progetto hanno a disposizione delle bellissime family bags con il logo del progetto “Cupra per l’ambiente”, da poter distribuire ai clienti che ne facciano richiesta, per portare a casa eventuali avanzi. L’eleganza di queste scatole per il cibo è voluta, per  sdoganare il messaggio che chiedere di portare a casa gli avanzi sia una richiesta di cui non bisogna  assolutamente vergognarsi, ma anzi di come sia un atto di civiltà contro lo spreco alimentare. I ristoranti esporranno anche degli inviti a richiedere le family bags . «Un tempo questi contenitori venivano chiamati doggy bags-afferma l’assessore di Cupra Marittima che cura il progetto, dott.ssa Roberta Rossi – cioè borse per portare a casa gli avanzi per i cani. Oggi con questo nome “family bags”, si vuole sottolineare che parliamo di cibo buono, pertanto dedicato alla famiglia e non certo da gettare nella pattumiera».

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