The Italian Ghost Horror Stories, tra licantropi e vampiri ci sarà anche Vincenzo Della Corte

Vincenzo Della Corte

di FRANCESCA MOSCHETTI –

L’ambizioso progetto cinematografico verrà presentato, lunedì 16 aprile alle ore 15,30, presso il cinema Adriano a Roma. Da “Un posto al sole” all’horror il passo è breve per Vincenzo Della Corte, che si cimenterà nella sua prima sceneggiatura

ROMA – “The Italian Ghost Horror Stories” è il titolo di un nuovo progetto cinematografico italiano che verrà presentato, lunedì 16 aprile alle ore 15,30, presso il cinema Adriano a Roma. Si tratta di un film dove Claudio Fragasso sarà  supervisore alla regia e il giovane Alberto De Venezia, produttore, con la “Ipnotica Produzioni” di cui è titolare. Il lavoro vede impegnati alla regia e alla sceneggiatura nove giovani, alcuni dei quali esordienti, che scrivono e dirigono storie di fantasmi, d’orrore, di fantascienza e di mistero, tutte rigorosamente ambientate in Italia, precisamente a Castelnuovo di Porto. Il film, con un prologo e un epilogo, avrà un corpus narrativo costituito da nove episodi dai titoli inquietanti: “Amore non è Ammore se muta quando scopre mutamenti”, “Vendetta”, “Il fantasma di Claudio”, “L’ultima tomba a sinistra”, “La trappola”, “The midnight special”, “Il cioccolatino”, “Novel”, “Ghost Castle”.

Fragasso è un regista che ha all’attivo diversi film horror e d’azione, alcuni noti al grande pubblico, molti scritti da Rossella Drudi sua consorte e stretta collaboratrice. Questa volta insieme a De Venezia e alla stessa Drudi, che ne supervisionerà  i soggetti e le sceneggiature, Fragasso affronta la sfida di lanciare un prodotto cinematografico del tutto originale e innovativo avvalendosi dell’arte e della passione di nove fra i giovani vincitori di un concorso bandito da Nuovoimaie e sostenuto dalla Regione Lazio. Il concorso ha premiato le migliori sceneggiature pervenute che sono state finanziate per la produzione di cortometraggi. Con questo concorso l’ente ha premiato talenti che non sono nuovi al mondo del cinema, come il trentasettenne attore  napoletano Vincenzo Della Corte. Vincenzo partecipa al progetto di Fragasso col suo corto dal titolo “Amore non è Ammore se muta quando scopre mutamenti”.  Poco noto al grande pubblico, ma molto bravo e attivo nel mondo del cinema e del teatro, Della Corte è un artista poliedrico, innamorato del proprio lavoro, tenace e caparbio. Il suo percorso formativo include, fra gli altri, un corso di tecnica Chubbuk tenuto da Patrizia De Santis, corsi di mimo e maschera, di comunicazione, di stuntman  e di posa fotografica. Al suo attivo vanta numerosi ruoli in opere teatrali e fiction televisive di successo come “I Cesaroni 5”, “Un posto al sole”, “Un medico in famiglia 8”, “La squadra”, solo per citarne alcune. É anche un bravo cabarettista che veste i panni del riuscitissimo personaggio “Titina la velina”. La sua forza espressiva nasce anche dalla volontà di vincere una certa insicurezza di base che lo porta ad affermare che “vivere ruoli diversi lo aiuta a non osservarsi e quindi a non giudicarsi”. É senz’altro un attore talentuoso che deve trovare la strada per esprimersi al meglio, e che in questo corto mostrerà un altro sorprendente aspetto del suo talento, quello dello sceneggiatore e del regista. Attore, regista e, sceneggiatore italiano, Della Corte è stato anche campione italiano e vice campione mondiale di Kick boxing nel 1999, quindi non è nuovo alle sfide, che affronta sempre con grande impegno.

In questo premiato lavoro si cimenta in un originale racconto. Narra la storia di Domenico che, rimasto vittima di un incidente, perde la memoria. Al risveglio infatti, l’uomo è convinto di essere un cantante neomelodico napoletano e di chiamarsi Ciro. Non riconosce né la sua donna e né i suoi due amici di sempre. La donna si chiama Lucia ed è una vampira con una misteriosa missione da compiere insieme a Domenico/Ciro. I due, devono fare l’amore in una notte di luna piena per generare l’Anticristo. Ma il malefico progetto finirà in un modo del tutto inaspettato e sorprendente.

La protagonista femminile di questo corto sarà Giovanna Rei nelle vesti della vampira mentre lo stesso Della Corte reciterà la parte del licantropo. Gli altri attori saranno Salvatore Mazza, Jano Di Gennaro, Giuseppe Runza (Jonio), Micky Russi e il bravissimo Massimo Bonetti (del quale vedremo al cinema dal 24 maggio, la sua opera prima: “La settima onda”).

Anche gli altri otto giovani sceneggiatori vincitori del concorso, si cimenteranno alla regia dei corti che andranno a costituire il film. Sono tutti molto bravi e avranno l’opportunità di far conoscere al grande pubblico il proprio talento: Gianluca Bonucci, Andrea D’Emilio, Antonio Losito, Daniele Malavolta, Sasha Alessandra Carlesi, Giusy Amoruso, Francesco Giorgi, Rosario Petix. Alcuni degli attori presenti nel cast dell’intero progetto, oltre a Vincenzo Della Corte e quelli citati del suo episodio, sono Augusto Zucchi, Luciana Frazzetto, Francesco De Francesco, Giulio Neglia, Francesco Zenzola, Valentina Gemelli, Laura Nasoni e tanti altri.

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