di ROSITA SPINOZZI –
I capelli, corti o lunghi che siano, costituiscono da sempre una notevole arma di seduzione, oltre ad avere il potere di cambiare completamente l’aspetto di una persona. In meglio, se il parrucchiere è bravo. Altrimenti, affidandoci ad un vecchio adagio popolare, verrebbe da dire che capelli e guai non mancano mai. Con l’arrivo della stagione invernale, sono in tanti ad avere l’esigenza di cambiare. Soprattutto in prossimità del periodo natalizio e del Capodanno, serata in cui a molti piace avere un look diverso dal solito. E se stupire vogliamo, è sempre bene ricordare che, nella maggior parte dei casi, la semplicità paga. Dando una rapida occhiata alle chiome presenti negli ultimi red carpet, è saltato all’occhio un ritorno al brush back: capelli leggermente bagnati e portati tutti indietro per lasciare la fronte libera,tali da consentire un look ordinato, sexy e rapido da effettuare. Assai gradito da star come Jennifer Lopez, Kendall Jenner, Gigi Hadid, Jennifer Lawrence, Angelina Jolie, e persino dalla trasgressiva Miley Cyrus.
In realtà si tratta di un retaggio di fine anni Ottanta e inizio Novanta, che ha avuto il suo ritorno nell’estate del 2016. Dopodichè via libera alle chiome ribelli. Ma i dettami della moda, si sa, sono mutevoli come il vento. Ed ecco il brush back fare di nuovo capolino sulle passerelle e non solo. L’acconciatura si può replicare su capelli lunghi o medio lunghi (bob e long bob), prevede capelli pettinati all’indietro oppure tirati da un lato o con riga centrale, in puro mood 90’s. Morbidi o tiratissimi, wet o naturali. Decisamente facile da realizzare: occorrono un pettine a denti larghi, gel o cera, mentre per un effetto più naturale basta una passata di lacca spray. Ovviamente questa acconciatura lascia completamete scoperto il volto, pertanto richiede un make up sobrio ed è sconsigliata a chi ha lineamenti irregolari.
Per quanto riguarda “l’universo colore”, tra i giovani impazzano le tonalità più fantasiose: Blorange (un mix tra biondo, arancio ed oro rosa, perfetto sia per le carnagioni scure che chiare); Snow Queen (biondo platino chiarissimo, quasi tendente al grigio); Soda Color (prende nome dalla famosa bibita americana alla vaniglia, ed è un biondo molto caldo con tante sfumature diverse).Vanno a gonfie vere anche le tinte pastello, il grigio argento, i colori più “decisi” come il verde,viola, indaco; il Cherry Red (dal bordoux al ciliegia); Golden Brow (marrone con riflessi oro per dare maggiore luce ai capelli castani); Ink Black (nero inchiostro). Ma anche il Black in tutte le sue varie sfumature, un trend che non passerà mai di moda. Nell’indecisione, c’è anche chi sfoggia con audacia chiome arcobaleno.
