E il naufragar m’è dolce in questo mare: Open Day al Liceo Classico “G.Leopardi” di San Benedetto

di SIMONE AMABILI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 15 dicembre, 11 e 20 gennaio: tre date da segnare sul calendario, tre date in cui il Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di San Benedetto del Tronto apre le sue porte. Saranno due gli Open Day in cui il Liceo dalle ore 16 alle 19 sarà animato dai suoi alunni e dal suo corpo docente pronti a rispondere alle domande e alle curiosità dei ragazzi che dovranno scegliere come continuare il loro percorso scolastico. Saranno due gli eventi principali che caratterizzeranno le giornate di “scuola aperta”, sia sabato 15 dicembre che domenica 20 gennaio. Ad apertura di evento, infatti, gli alunni del triennio diretti da due ragazzi del quinto anno, Simone Amabili ed Emanuele Colonnella, e coordinati dalle professoresse Maria Letizia Canaletti e Ida Castelletti, proporranno una rivisitazione originale de “I Promessi Sposi”.

Altro evento cardine sarà la messa in scena di un frammento  de “Il Pluto”, l’adattamento della commedia aristofanea, curato lo scorso anno dal regista Luciano Colavero, andato in scena al Teatro delle Energie di Grottammare. È infatti tra i progetti presentati dall’istituto “Il mio Teatro” rivolto agli alunni del quarto anno che, con la collaborazione di esperti del settore, inscenano una tragedia o una commedia del teatro greco. Inoltre, da quest’anno ritornerà la possibilità di partecipare al “Festival dei Giovani” organizzato dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico nel Comune siciliano di Palazzolo Acreide.

Grande novità di quest’anno annunciata dal nuovo dirigente scolastico, il professor Maurilio Piergallini, è l’introduzione del “Liceo Classico Matematico e Informatico” in collaborazione con i docenti dell’Università di Camerino che prevede un’ora curriculare in più di matematica e un’ora in più di informatica. Uno degli obiettivi del liceo sambenedettese è stato sempre quello di mettere al centro i ragazzi e le loro capacità facendo sì che abbiano tutte le carte in regola per affrontare alla fine del loro percorso il mondo del lavoro e le sfide del domani. Sono attivi per questo motivo corsi di lingua tedesca, corsi di potenziamento di lingua inglese tramite un docente madrelingua e corsi multidisciplinari che veicolano la lingua inglese attraverso la visione di film.

La formazione classica quindi è affiancata da altre attività volte a formare i ragazzi anche dal punto di vista sportivo, grazie alle squadre di pallavolo e di atletica, e musicale grazie al Coro Polifonico. Quest’anno ripartirà anche il “Progetto Neve” grazie al quale i ragazzi potranno iniziare o consolidare la pratica sciistica. Da diversi anni a questa parte è salda anche la collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano e il Liceo ha sempre considerato la partecipazione alle Giornate Fai di Primavera, un’esperienza altamente formativa e in grado di aumentare la sensibilità artistica nei ragazzi preparati e guidati opportunamente dalla professoressa Manuela Buttafoco.

Ci sono anche altre tre occasioni in cui sarà possibile vedere in azione la grande famiglia del Liceo Classico. Gli studenti, infatti, hanno deciso di mettere in scena due spettacoli diretti e gestiti completamente da loro stessi. Il primo sarà un adattamento de “Le Rane” di Aristofane diretto dall’alunno Nicolò Tomassini, previsto il 9 gennaio al Cineteatro San Filippo Neri, l’altro sarà un musical dal titolo “Destini (solo andata)” scritto e diretto dall’alunno Simone Amabili, che andrà in scena il 9 febbraio al Teatro delle Energie. Da non dimenticare l’appuntamento con la “Notte Nazionale dei Licei Classici”, l’11 gennaio: dalle ore 18 alle 24, eventi, rappresentazioni teatrali, conferenze e dibattiti renderanno vivo per una intera serata l’istituto con il coordinamento della professoressa Roberta Capriotti.

Nel mondo attuale in cui la tecnologia avanza tentando di sminuire il valore della classicità, del passato e delle radici, il Liceo Classico risponde sostenendo l’attualità di lingue come il latino e il greco e il loro stretto rapporto con il processo logico e matematico, la contemporaneità di materie come la letteratura e la filosofia che ben si prestano a perfetti connubi con l’arte e con il cinema. Una sfida forse difficile ma per niente impossibile perché solo studiando e capendo il passato si riuscirà a capire e ad affrontare il presente.
Simone Amabili 5D (Liceo Classico “G.Leopardi”)

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