Grottammare, festa itinerante per le “Spighe Verdi” nel segno delle tradizioni locali

di REDAZIONE –

Fine settimana dedicato alla vita all’aria aperta nel segno delle tradizioni locali –

GROTTAMMARE – Gli obiettivi della transizione ecologica si sposano con la tradizione grottammarese della domenica successiva alla festa di Pasqua, secondo l’uso locale dedicata alla festa agreste di Sant’Aureliano. Con l’occasione, infatti, per domenica 7 aprile è in programma un pomeriggio tutto dedicato alle “Spighe Verdi”, la bandiera blu della ruralità che premia la gestione sostenibile del territorio e che dal 2017 sventola anche su Grottammare. L’evento chiuderà una fine settimana all’insegna della vita all’aria aperta. Il pomeriggio inizierà nella sala consiliare per concludersi presso l’Oasi Santa Maria ai Monti: alle ore 15, si terrà una presentazione del programma Spighe Verdi Fee, seguito dall’intervento della dott.ssa Silvia Pagliarini dal titolo “Verso la transizione ecologica in agricoltura fino alle nostre tavole” e dalla testimonianza di Giulietta Capriotti sulla raccolta dei profumi nel giorno di Sant’Aureliano. Al termine degli interventi, i presenti saranno invitati a partecipare alla passeggiata verso la zona Oasi, alla ricerca di fiori ed erbe spontanee nelle campagne lungo l’itinerario, che si concluderà presso l’area verde panoramica del vecchio castello di Grottammare.

L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alla Sostenibilità ambientale, in collaborazione con Avis Grottammare, Legambiente-Civico Verde Grottammare e Questione Natura. Nell’invito a partecipare rivolto alla cittadinanza, il sindaco Alessandro Rocchi e l’assessore Alessandra Biocca dichiarano: «Grottammare coltiva i valori dell’agricoltura e dell’ambiente rurale del territorio festeggiando Spighe Verdi. Un riconoscimento di grande valore, che va a premiare una visione green, definita e coerente, che ispira le scelte dell’Amministrazione comunale ed è alla base di tutte le sue iniziative, in particolare, quelle a sostegno delle produzioni in ambito agricolo e dell’ospitalità turistica per un territorio sempre più di qualità». La festa delle Spighe Verdi seguirà all’iniziativa promossa dal gruppo di volontariato ambientale “Voler bene a Grottammare”, il quale sabato 6 aprile organizza “Aspettando San Grulià”, una camminata alla scoperta del territorio in prosecuzione del più ampio progetto dedicato a spazi, paesaggi e percorsi invisibili: il programma prevede circa 7 km di percorso media difficoltà; è possibile partecipare anche in mountain bike. Ritrovo ore 15 in piazza Capponi (zona ex Ferriera). In caso di maltempo le iniziative all’aperto saranno rinviate a date da stabilire.

Spighe Verdi è il programma per lo sviluppo rurale sostenibile con cui, dal 2016, la Fee si rivolge a quei Comuni che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali. Per Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. Il Comune, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, deve autocandidarsi seguendo un protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.). La candidatura è volontaria e gratuita e viene valutata da una Commissione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati. Grottammare condivide il titolo 2023 con altre sette località marchigiane (Esanatoglia, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Sirolo) per un totale di soli 70 Comuni in tutta Italia.

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