“Never surrender”, inaugurata la mostra di Mario Vespasiani al Museo Churchill di Montemaggiore al Metauro

di REDAZIONE –

L’evento espositivo, curato da Rosalba Rossi e patrocinato dal Comune di Colli al Metauro, è aperto fino al 5 maggio – 

Inaugurata ieri, domenica 24 marzo, alla presenza del primo cittadino Pietro Briganti e dell’assessore alla cultura Francesco Tadei, la mostra dell’artista Mario Vespasiani dal titolo “Never surrender” presso il Museo Churchill di Montemaggiore al Metauro (Pesaro-Urbino). Curata da Rosalba Rossi, la mostra unisce uno dei maggiori protagonisti dei fatti del Novecento con uno dei maestri dell’arte contemporanea italiana. Patrocinata dal Comune di Colli al Metauro, allestita in occasione dei 150 anni dalla nascita dell’ex primo ministro britannico e ad 80 anni esatti dal suo arrivo proprio nella cittadina marchigiana dove sorge il suo museo. Churchill era venuto a vedere i progressi delle truppe britanniche per lo sfondamento della Linea Gotica. Nel Museo, l’unico dedicato a Churchill in Italia e nato nel 2002 grazie alle passione e dedizione della professoressa Marta Marchetti, sono esposti lavori inediti che l’artista ha realizzato nel 2024 su materiali e supporti differenti, spaziando tra temi, stili e tecniche varie.

Le opere ritraggono l’unico uomo politico che ha occupato posizioni di governo nel corso di entrambe le guerre mondiali del secolo scorso; una personalità straordinaria per ingegno fulmineo, ironia e cultura gli ha permesso di vincere il Premio Nobel per la Letteratura nel 1953. Una personalità eclettica ritratta nel suo insieme dallo sguardo visionario di Mario Vespasiani. Con una produzione letteraria di 51 libri (di cui 11 postumi) – raccolti in 80 volumi, accompagnati da centinaia di articoli scritti come corrispondente di guerra in India, Sudan e Sudafrica – Churchill scrisse più di Charles Dickens e William Shakespeare messi insieme. Dal fare indomito è stato capace perfino di trasformare la sua pronuncia blesa e la lieve balbuzie in uno strumento di efficace retorica, rendendosi ancor più carismatico.

L’evento celebra anche il ritorno di Mario Vespasiani nelle Marche dopo la mostra “Eternals”, presso il Museo del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare di Roma, dove gli è stata conferita la targa ufficiale del Movm per il suo alto valore umano e artistico. La mostra ha come titolo una frase tratta da uno dei più celebri discorsi di Churchill: oltre all’aspetto storico è un invito a non arrendersi alle avversità e a testimoniare, nonostante i possibili errori, il coraggio di operare per il bene. L’evento espositivo, aperto fino al 5 maggio, apre una serie di appuntamenti che comprende una conferenza dello storico inglese Bernard O’Connor, insieme alla scrittrice Nicoletta Maggi, sul libro scritto a quattro mani sull’Operazione Etna, e il 24 e 25 agosto l’evento “Era Ieri”, che rievoca appunto la visita di Churchill in terra marchigiana.
(Endeca | Agitatore Culturale)

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