“D-Una Storia Personale”: dolore, speranza e rinascita vanno in scena al Cinema Margherita di Cupra

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Associazione Culturale Nuova Linfa, con il patrocinio del Comune di Cupra Marittima, porta in scena mercoledì 22 novembre, ore 21.15, al Cinema Margherita di Cupra Marittima “D-Una storia personale”. Lo spettacolo è l’ultimo capitolo di una trilogia iniziata il 16 novembre 2022 con “D-Una
Storia Femminile” e proseguita il 12 marzo 2023 con “D-Una Storia Universale”. È la fine di quella che il regista, Simone Amabili, ha definito una trilogia autonoma: «Ho concepito questo progetto come un esempio di serialità teatrale rispettando allo stesso tempo
i principi e l’essenza del teatro, ovvero il suo svolgersi unicamente dal vivo. Dunque, questi tre spettacoli sono da intendersi sia come l’uno il continuo dell’altro ma anche come storie che non hanno bisogno di altri pezzi per essere comprese e vissute pienamente». Un tentativo arduo sia dal lato della ricezione ma anche della drammaturgia. Infatti Amabili aggiunge: «Scrivere la fine di questa storia è stato difficile per due ragioni: la prima quella emotiva perché ho messo anima, lacrime e sangue sul foglio e la seconda quella compositiva perché ho dovuto pensare ad un pubblico variegato composto da chi non ha visto i precedenti spettacoli, chi li ha visti entrambi e chi ne ha visto soltanto uno. A me piacciono le sfide e speriamo di vincerla anche stavolta».

Lo spettacolo unisce la parola alla musica e alla danza, caratteristica degli spettacoli firmati da Amabili in cui le tre arti devono essere sempre unite: le coreografie sono curate da Francesca Sirgausa e il corpo di ballo è composto anche da Chiara Poli, Aurora Biocca e Serena Biocca mentre a cantare dal vivo alcuni dei momenti musicali saranno invece Daniela Ripani e Valentina Grilli. Rispetto ai precedenti lavori in cui la figura di Diana, la protagonista che segna l’anima del progetto, si era solo sentita ma non si era mai vista, questa volta la vediamo in scena interpretata da Maddalena Pistolesi. Altra figura intorno alla quale ruoterà tutto il secondo atto sarà quella di Claudio, interpretato da Giovanni Pompei, un operatore di pace che con la sua assenza-presenza cambierà a suo modo la vita di tante persone a lui care. I temi affrontati saranno tanti: le discriminazioni e la violenza di genere, l’elaborazione del lutto, la depressione post partum, i conflitti di coppia e quelli personali.

Lo spettacolo fotografa una realtà che purtroppo c’è e che si vorrebbe cancellare ma che può ancora cambiare con i messaggi lanciati dagli interventi degli Angeli (Anna Catasta, Melissa Di Lorenzo, Francesca Giorgetti, Giacomo Giorgetti, Francesco Luciani, Paola Viva) la cui presenza si può intuire dalla piuma presente nella locandina dello spettacolo curata da Ilaria Pignati che è anche aiuto regia. Il resto del cast comprende personaggi presenti già negli altri spettacoli come Stella (Silvia Crescenzi), Stefano (Matteo Di Lorenzo), Luna (Aurora Fantone), Federico (Simone Amabili), Roberto (Roberto Sacchini) ma anche delle nuove entrate che sono Tancredi (Giorgio Pompei), Giulia (Silvia Bizzarri) e Vittorio (Simone Formentini).

L’ingresso è gratuito. Si consiglia di prenotare il proprio posto al numero 3288444634. L’apertura della sala sarà alle ore 20.45. «Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Cupra Marittima per aver accolto l’idea fin dall’anno scorso. – conclude Amabili – È importante infatti sensibilizzare tutte e tutti a qualsiasi età a tematiche come queste
perché solo insieme le cose si posso superare».

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