Monteprandone, una mostra di opere inedite di Nazareno Luciani apre i festeggiamenti per il Santo Patrono

di REDAZIONE –

L’inaugurazione si terrà sabato 18 novembre, alle ore 18, presso lo spaziomOHOc in via Corso nel Borgo storico di Monteprandone. L’esposizione sarà aperta, venerdì, sabato e domenica, dalle 17.30 alle 19.30, fino al 3 dicembre –

MONTEPRANDONE – Con l’inaugurazione di una mostra di opere inedite dell’artista Nazareno Luciani, prematuramente scomparso la scorsa estate, partiranno sabato 18 novembre, i festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Giacomo della Marca a Monteprandone. “Io sono verticale. Dialogo errante intorno a San Giacomo della Marca, uomo di pace” è il titolo dell’esposizione curata da Alessandra Morelli, organizzata dall’associazione Officina San Giacomo presso lo spaziomOHOc di via Corso.  «Io sono verticale – spiegano gli organizzatori – è una mostra inattesa. A renderla possibile, il ritrovamento di alcune opere inedite di Nazareno Luciani, a pochi mesi dalla sua prematura scomparsa: pezzi molto differenti tra loro per tecnica e datazione, che l’artista, però, accomuna con un aggettivo scritto a mano sul retro, “sacro”. Così, diventa sacro OHO, l’anima(le) feticcio dell’opera di Luciani, sacri i prati che si stagliano sui fondi violacei, sacre le case d’argento, sacri gli squarci giallo fluo. Nel monogramma del Nome di Gesù, San Giacomo della Marca, uomo di pace, scrive “Aprite i vostri cuori, aprite le vostre menti, aprite le vostre anime”: è un invito in prodigioso dialogo con il messaggio culturale di Nazareno Luciani che, dal “suo” spaziomOHOc di Monteprandone, borgo reso luogo rivoluzionario di arte indipendente, era solito ripetere a chiunque si trovasse a passare davanti: “Entra”. Ecco, allora, il sacro: una postura esistenziale che accomuna santi ed artisti, celebrando l’accoglienza dell’umano per renderlo eterno. O, come dice un immenso verso di Sylvia Plath “verticale”».  «Riaprono le porte dello spaziomOHOc, la fucina artistica di Nazareno Luciani, e le sue opere d’arte inedite tornano a illuminare il nostro borgo storico – spiega il sindaco Sergio Loggi – come Amministrazione comunale abbiamo fortemente voluto la presenza dell’arte contemporanea anche nell’edizione 2023 della Festa del Patrono. Grazie alla famiglia, all’associazione Officina San Giacomo e ad Alessandra Morelli curatrice di molte esposizioni d’arte contemporanea, si prosegue nella meritoria opera iniziata da Nazareno di visitare il borgo di Monteprandone, un borgo medievale, ma di trovarsi immersi in un piccolo e prezioso mondo di arte contemporanea, creato dalla mano di giovani artisti e curato da un uomo di grande talento che ci ha salutato troppo presto». Con la riapertura dello spaziomOHOc, l’evento rende concreta la volontà della famiglia di Nazareno Luciani di continuare il progetto culturale dell’artista. L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 18 novembre, a partire dalle ore 18. L’esposizione sarà aperta, venerdì, sabato e domenica dalle 17.30 alle 19.30, fino al 3 dicembre 2023. Ingresso gratuito.

Copyright©2023 Il Graffio, riproduzione riservata