Musicultura, concerto dei vincitori e incontro con la “rockstar” della fisica Gabriella Greison

 di REDAZIONE –

MACERATA – Nel mercoledì de La Controra, la settimana di eventi del Festival Musicultura, Macerata celebra gli otto vincitori del concorso con il tradizionale concerto serale alle ore 21.15 in  Piazza della Libertà. Sarà possibile ascoltare le storie e le canzoni degli artisti vincitori della XXXIV edizione del Festival Musicultura, a seguire i loro nomi, le città di provenienza e le loro canzoni. AMarti,Pietra (Ferrara); Ilaria Argiolas, Vorrei guaritte io (Roma); cecilia, Lacrime di piombo da tenere con le mani (Pisa); Lamante, L’ultimo piano (Schio, VI); Simone Matteuzzi, Ipersensibile (Milano); Santamarea, Santamarea (Palermo); CristianaVerardoHo finito le canzoni (Lecce); Zic, Futuro stupendo (Firenze). Il concerto dei vincitori è da sempre uno dei più attesi  appuntamenti  de La Controra,  condotto dal giornalista e critico musicale  John Vignola di RaiRadio1 radio ufficiale del Festival, offrirà in anteprimale esibizioni degli otto vincitori che si sfideranno nelle serate finali del Festival sul grande palcoscenico dello Sferisterio, per conquistare  i voti dei 2.400 spettatori presenti per l’ambito titolo di Vincitore Assoluto di Musicultura e il Premio Banca Maceratadi 20mila euro.

Tutti autori dei brani che interpretano, gli artisti accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che all’inizio ha coinvolto 1.126 artisti e 2.252 canzoni. Dopo una prima fase di ascolto e scrematura, accurate audizioni dal vivo hanno consentito a Musicultura di individuare una rosa di sedici finalisti. Gli otto vincitori sono stati  designati a giudizio della giuria di Musicultura e del Comitato Artistico di Garanzia, che in questa edizione è composto daFrancesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi.

Ma La Controra di Musicultura si aprirà alle ore 18.45 al Cortile di Palazzo Buonaccorsi con la  fisica, scrittrice e attrice teatrale Gabriella Greison in un incontro con il pubblico sulla sua ultima opera dal titolo:“Ogni cosa è collegataPauli, Jung, la fisica quantistica, la sincronicità, l’amore e tutto il resto”. Definita dalla stampa “la rockstar della fisica”, Gabriella Greison ha trasformato i suoi scritti in monologhi e spettacoli teatrali che porta in tour nei teatri. Ha ideato e condotto trasmissioni televisive, condotto podcast e programmi radiofonici. Ogni cosa è collegata. Pauli, Jung, la fisica quantistica, la sincronicità, l’amore e tutto il resto è la storia di un fisico così talentuoso che a trent’anni (anzi, meno) è stato collocato tra Einstein e Maxwell nella classifica dei fisici più importanti del ventesimo secolo: Wolfgang Pauli. Ma anche di un personaggio criticato e deriso di tutto il mondo scientifico soprattutto per la sua seconda vita. Pauli, infatti, sceglie di vivere nei quartieri più malfamati delle grandi città, girando per bordelli, bevendo whisky, prendendosi a botte con la gente più strana, e tornando sempre a casa alle prime ore del mattino. E, come se non bastasse, va in analisi da Carl Gustav Jung, il quale aveva chiesto una sola cosa in cambio: che Pauli gli spiegasse la fisica quantistica. Una storia in cui viene messo in discussione un modo di ragionare che ci è proprio, e che diamo per scontato. Quella raccontata in questo libro è la vera, incredibile storia di Pauli e Jung, della fisica quantistica e della sincronicità, della mente e dell’amore, e di come tutto sia straordinariamente legato insieme

Tra le iniziative speciali di quest’anno de La Controra assolutamente da non perdere giovedì 22 giugno “Dalla e Battisti dall’alba al tramonto”: nell’anno in cui i due Luci avrebbero compiuto 80 anni, Musicultura ha pensato di ricordarli in un modo semplice, diretto, popolare; sotto la torre civica dell’orologio, la città si ritroverà per intonare in coro una canzone dell’uno e dell’altro a ogni scoccare dell’ora, senza soluzione di continuità dall’alba al tramonto.  A seguire dalle 9 di mattina fino  alle 20 questo il programma delle canzoni di Battisti e Dalla che si potranno cantare in coro sotto la Torre Civica dell’Orologio di Macerata: alle 9 Non è Francesca / Disperato erotico stomp; alle 10 Acqua azzurra acqua chiara /Attenti al lupo; alle 11 I giardini di marzo / Quale allegria; alle12.05 Un’avventura / La casa in riva al mare; alle 13 E penso a te / Tu non mi basti mai; alle 14 Eppur mi son scordato di te / Piazza Grande; alle 15 Anche per te / Nuvolari; alle 16 Con il nastro rosa / Caruso; alle 17 La canzone del sole / L’anno che verrà; alle 18.05 Io vorrei…non vorrei…ma se vuoi/ La sera dei miracoli; alle 19 Mi ritorni in mente / 4/3/43; alle 20 Prendila così / Anna e Marco / Il mio canto libero / Canzone.

Venerdì  23 e sabato  24 giugnosi terranno le serate finali del Festival allo Sferisterio,condotte per la prima volta dalla bravura di Flavio Insinna e dalla bellezza e  competenza musicale di Carolina Di Domenico. Tra gli ospiti attesi: Ermal Meta, Paola Turci, Santi Francesi (già vincitori assoluti di Musicultura nel 2021 come The Jab) Rachele Andrioli e Coro a Coro, Dardust,Chiara Francini,Fabio Concato, Mogol. Come sempre, le due serate di spettacolo saranno impreziosite da sorprese dell’ultimo minuto. Gli aggiornamenti sul cast di Musicultura e il programma completo della Controra sono reperibili su www.musicultura.it I biglietti per le serate finali del 23 e 24 giugno sono disponibili alla biglietteria dei Teatri di Macerata (Piazza Mazzini), in tutte le biglietterie Vivaticket  e online su sul circuito Vivaticket.

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