L’Iis Capriotti celebra la libertà e l’importanza della memoria con il progetto “Freedom Trail”

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 10 giugno, con la consegna di un attestato agli allievi da parte del Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini, e delle docenti coinvolte, prof.sse De Fanis, Marchei e Meconi, si è concluso il progetto “Freedom Trail”, che ormai da dieci anni vede una classe quinta dell’Istituto “Augusto Capriotti” incontrare a York l’associazione Escape Lines Memorial Society per ricordare gli uomini e le donne della Seconda guerra mondiale che si sono sacrificati per la nostra libertà. «Una splendida esperienza umana – affermano le professoresse – fatta di incontri irripetibili, incredibili storie di vita, momenti di condivisione nel segno dei valori educativi di cui il progetto è portatore: la libertà e  l’importanza della memoria che deve essere tenuta viva, sempre! (“I help the Old to remember and the Young to understand” – G. Cowell MBC 1926-2000)».

“Freedom Trail” contemporaneamente permette di studiare la storia incontrando chi la storia l’ha vissuta, realizzare sul campo la metodologia CLIL, che prevede l’insegnamento di contenuti veicolati in lingua straniera, trasmettere i valori della democrazia, e quest’anno ha visto coinvolta la classe 5 B del Liceo Linguistico. Le studentesse e gli studenti, tra testimonianze dal vivo, ricordi, interviste e celebrazioni, hanno incontrato a York il presidente dell’ELMS, Roger Stanton, che ha sottolineato come obiettivo principale dell’organizzazione da lui presieduta è insegnare ai giovani a ricordare per difendere il futuro della democrazia. Inoltre la classe dell’Istituto sambenedettese ha ricevuto i complimenti di Sir Nicholas Young, presidente di Monte San Martino Trust (dal paese marchigiano nei pressi del quale migliaia di prigionieri alleati trovarono immediato aiuto e, come loro, migliaia di altri in un’ampia zona agricola dell’Italia), per aver mostrato interesse, partecipazione, sicurezza e fluidità nel parlare l’inglese, curiosità politica nel porre domande per meglio comprendere la Resistenza e vicende storiche più recenti.

Altri momenti fondamentali del percorso sono stati l’incontro con il Contrammiraglio dell’Ambasciata italiana a Londra, sig. Angelo Virdis, appositamente arrivato per l’evento, e con SthephenSims, chairman di ELMS Trustees, dal quale gli studenti hanno ascoltato storie di vita della Seconda Guerra mondiale che partendo persino dall’Australia sono approdate in Europa.  La Riunione del 2023 è stata particolarmente emozionante anche perché gli studenti di San Benedetto del Tronto sono stati testimoni dell’inaugurazione di un nuovo monumento a York dedicato alle famiglie italiane che hanno rischiato la vita durante la Resistenza per nascondere i soldati alleati e salvarli. «Una scuola incentrata sulle competenze deve offrire esperienze come questa. – dichiara il Dirigente Scolastico, prof. Piasini – All’attività tra le mura scolastiche si affianca l’applicazione sul campo di quanto acquisito, non solo come studenti ma anche come cittadini che fanno tesoro della memoria».

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