Bottiglieri incontra il Comitato Pro Ballarin: «Le idee che vengono dalla città devono essere al centro dell’azione amministrativa»

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  Questa mattina, venerdì 14 maggio, nella sede del Partito Democratico di via Manara, la candidata sindaca Aurora Bottiglieri ha incontrato i rappresentanti del Comitato di volontariato cittadino propositore del progetto «Ballarin – La porta della città, un parco inclusivo sul mare».  I rappresentanti del comitato Fabrizio Marcozzi, Elisabetta Novelli e Cinzia Maffei hanno discusso per quasi due ore con la candidata sindaca Aurora Bottiglieri della loro proposta di riqualificazione dello storico ex stadio cittadino.  Il progetto è stato illustrato nei suoi dettagli e non è mancato il confronto franco e diretto su alcuni aspetti specifici. All’incontro hanno partecipato anche esponenti dei partiti della coalizione. «Il progetto mi sembra molto interessante», commenta la candidata sindaca Aurora Bottiglieri. «Soprattutto condivido il fatto che l’area dell’ex Ballarin debba conservare la propria destinazione urbanistica come verde pubblico aduso sportivo, anche perché ci sono dei vincoli ben precisi». Prosegue Bottiglieri: «La mia campagna comincia così, con l’ascolto delle realtà cittadine. Può sembrare scontato, ma la verità è che è molto tempo che la politica sambenedettese non si mette in ascolto delle idee dei cittadini che dovrebbe rappresentare. Il Comitato Pro Ballarin è una storia esemplare, in questo senso: da otto anni bussa alle porte di viale De Gasperi, ma di contro non ha mai ricevuto altro che formule di cortesia per non fare mai niente. L’obiettivo della mia candidatura è l’esatto opposto di questi metodi. Voglio un’amministrazione capace di riportare le forze cittadine dove meritano, e cioè in cima ai propri pensieri. È solo con la partecipazione che possiamo rivoluzionare questa città».

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