Museo Archeologico di Ripatransone, completata l’installazione del nuovo allestimento informativo

di REDAZIONE –

RIPATRANSONE –  È stato completato il riallestimento informativo del Museo Civico Archeologico “Cesare Cellini” di Ripatransone. L’intervento è ricompreso all’interno del progetto “La Civiltà Picena: radici e futuro”, presentato dal Comune di Ripatransone nel primo trimestre del 2019 e finanziato dalla Regione Marche con decreto del 01 luglio 2019 nell’ambito dei contributi per interventi pluriennali di manutenzione ordinaria destinati ai musei (LR n. 4/2010 – DGR n. 539/2018). Il lavoro, per un importo complessivo di 7.949,78 euro di cui 2.400 euro in compartecipazione comunale, ha previsto il restyling completo dei supporti informativi del Museo con il consolidamento dei contenuti in lingua italiana ed inglese, oltre al potenziamento della strumentazione a supporto del visitatore.

«Un lavoro lungo ed intenso che ci ha portati a raggiungere un obiettivo di grande valore per la nostra Città”, afferma Stefano Fraticelli, Consigliere Delegato a Turismo e Comunicazione. “Il progetto ha un percorso particolarmente articolato, avviato con un assessment di tutti i contenuti informativi presenti nel museo, il consolidamento dei testi e la relativa traduzione e correzione in lingua inglese. Un’attività meticolosissima condotta con il duplice obiettivo di dare una nuova immagine al museo senza snaturarne l’essenza».

Un team ampio e multidisciplinare quello strutturato ai fini della conduzione dell’iniziativa. Il progetto grafico è stato realizzato dalla graphic designer ripana Dott.ssa Elisa Cannella, coadiuvata dall’operatrice culturale dott.ssa Ilene Acquaroli per la consulenza storico-archeologica. L’attività di raccolta e digitalizzazione dei contenuti informativi e di prototipazione grafica è stata condotta da (in ordine alfabetico) Riccardo Bertolotti, Alice De Angelis, Marta Mecozzi e Stefania Zazzetta. Le traduzioni in lingua inglese sono state revisionate da Bob Nease e Gina Secura, cittadini americani che da anni hanno scelto di vivere a Ripatransone. L’attività amministrativa è stata presidiata dalla Dott.ssa Angela Spina. La supervisione del lavoro è stata curata da Stefano Fraticelli.

«Non possiamo che essere orgogliosi di aver portato a compimento un progetto di simile rilevanza per il patrimonio culturale della nostra Città”, continua Fraticelli. “In un periodo così complesso e denso di preoccupazioni per il futuro, l’investimento sulla nostra offerta museale non può che avere un impatto grandissimo per Ripatransone, per la sua proposta turistica e per la formazione dei nostri giovani e cittadini» conclude Fraticelli.

«Concludiamo con grandissima soddisfazione un progetto importante per la nostra Città. – dichiara il Sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi – Di grande valore perché mai come in questo momento è necessario scommettere sulla propria identità in quanto via maestra di rinascita. Ringrazio enormemente tutti i componenti del gruppo di lavoro per la cura e la dedizione dedicate al progetto, sintomo di amore nei confronti di Ripatransone ed unità di intenti. Presto riapriremo lo spazio al pubblico per renderlo nuovamente fruibile» conclude il sindaco.

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