Avis Bikers dei Colli Ripani a Fabiani: «Gravi condizioni di pericolosità delle strade provinciali per i ciclisti

di REDAZIONE –

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Avis Bikers dei Colli Ripani, con sede a Ripatransone, si è resa promotrice dell’invio di una lettera indirizzata al Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Fabiani in data 9 luglio 2020 per segnalare le gravi condizioni di sicurezza e decoro in cui versa il patrimonio viario provinciale ai fini della sua percorrenza ciclistica. La lettera è sostenuta da tutte le Associazioni Ciclistiche affiliate alla Lega ACSI Ciclismo di Ascoli Piceno e Fermo e da diverse realtà associative e commerciali legate al mondo del bike. La lettera è indirizzata per conoscenza anche alla Vicepresidente Regionale Anna Casini, l’Assessore Angelo Sciapichetti, il Consigliere Fabio Urbinati, i Sindaci del Territorio ed il Responsabile provinciale di settore Antonio ColapintoDi seguito riportiamo il testo:

«Egregio Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, con la presente siamo qui a segnalare le condizioni di pericolosità in cui versano numerosi tratti di strade di competenza provinciale, percorse ogni giorno, particolarmente nella bella stagione, da centinaia di ciclisti. La bicicletta è un mezzo meraviglioso, perfetto per esplorare anche gli angoli più nascosti del nostro territorio; senza inquinare e in perfetta sintonia con il nostro ambiente, permette di attraversare le nostre campagne e conoscere le eccellenze di un territorio che merita di essere scoperto e raccontato.

Pedalando però per le strade che collegano gli splendidi Comuni del Piceno è ormai impossibile non trovarsi a dover schivare buche o fenditure del manto stradale, con la necessità di distanziarsi eccessivamente dal bordo stradale a causa dell’erba alta e dei rovi che infestano scarpate e banchina. É inoltre tangibile la pericolosità rappresentata dai canali di scolo eccessivamente profondi e non raccordati con il piano stradale nonché dalle condizioni dei paracarri, in larga misura divelti o fuori posizione. Ad acuire le condizioni in essere del patrimonio stradale vi è inoltre lo stato dei cartelli di segnalazione, spesso inclinati, scoloriti o non manutenuti, molto impattanti per il decoro e l’immagine del nostro territorio, specie nei confronti dei turisti.

Il nostro splendido territorio presenta tutte le caratteristiche che un ciclista desidera per praticare con soddisfazione il proprio sport: strade panoramiche, splendidi borghi da scoprire, variazioni altimetriche adatte a tutti. È davvero “il paradiso del bike”, come recita lo spot di promozione turistica della Regione Marche e del programma Marche Outdoor che ha come protagonista il campione Vincenzo Nibali, è quindi ancora più deludente dover constatare che ad una così forte vocazione naturale e ad un investimento promozionale così ingente non corrisponda un’attenzione adeguata da parte del Vostro Ente.

Da cittadini, da utenti della strada e da amanti e promotori della nostra provincia chiediamo quindi a Lei, signor Presidente, di intervenire con risolutezza attuando in maniera solerte e determinante le misure necessarie al fine di dare la giusta e dovuta risposta a questa evidente problematica di sicurezza stradale. La ringraziamo per l’attenzione che riserverà a tale sollecito e ci mostriamo fin d’ora disponibili a discutere con Lei, così come abbiamo fatto in più occasioni con Sindaci e Rappresentanti Istituzionali del nostro territorio, delle opportunità che il ciclismo può offrire alla nostra bellissima provincia di Ascoli Piceno».

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