“Vernacolando sulla spiaggia” compie dieci anni e raddoppia le serate

di ROSITA SPINOZZI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’irresistibile fascino del nostro dialetto e la bellezza del mare sono decisamente un binomio vincente che hanno contribuito, oltre alla straordinaria bravura degli attori e all’entusiasmo degli organizzatori, a far volare sempre più alto negli anni un evento che caratterizza l’estate sambenedettese. Signore e signori, torna “Vernacolando sulla spiaggia” (21 giugno-1 settembre), una delle manifestazioni più amate del nostro territorio, che quest’anno raggiunge l’importante traguardo di una cifra tonda: si tratta, infatti, della decima edizione della fortunata iniziativa realizzata dalla Compagnia Ribalta Picena in collaborazione con l’ITB Italia. E per l’occasione – e la gioia di tutti gli appassionati – raddoppiano le serate: saranno infatti 18 gli appuntamenti che vedranno protagoniste le ormai tradizionali scenette di vita vissuta, recitate in vernacolo sambenedettese.

«Quest’anno abbiamo voluto fare le cose in grande – dichiarano Giancarlo Brandimarte e Lorenzo Nico di Ribalta Picena – Con allegria e senza risultare noiosi, proveremo a raccontare al pubblico qualche notizia della storia di San Benedetto, e della sua tradizione marinara, narrando lo sviluppo della parte “marinara” della città e quindi parlando dell’evoluzione delle attività economiche, dalla pesca e dalla proto industria delle corde e delle reti al turismo. Verranno divulgate notizie e curiosità legate ai luoghi simbolo del turismo sambenedettese: il porto, la spiaggia, il lungomare».

Le scenette dedicate al dialetto, che quest’anno varcheranno i confini cittadini arrivando anche in alcuni stabilimenti di Grottammare – il primo appuntamento, infatti, è previsto giovedì 21 giugno alle ore 21,15, allo chalet “Club Seven” –  hanno la finalità di far conoscere ai turisti, ma anche a chi semplicemente ama la nostra città, le sonorità e l’espressività della nostra particolarissima lingua vernacolare, non mancando di divulgare le tradizioni della nostra gente, in modo particolare quelle relative alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento.

«Quest’anno poi – dichiara il Direttore dell’ITB, Stefano Giammarini – ricorrono i novant’anni dell’istituzione a San Benedetto dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo, motivo per cui abbiamo deciso di dedicare le decima edizione a questo importantissimo avvenimento che ha segnato la nostra storia cittadina».

«È importante far riscoprire la nostra storia spiegando, ai turisti e a tutti coloro che interverranno, le origini del nostro turismo – afferma il Presidente dell’ITB, Giuseppe Ricci che con orgoglio rivendica il sostegno all’iniziativa – “Vernacolando sulla spiaggia” è una intuizione che ha avuto successo, forse anche troppo, visti i numerosi tentativi di imitazione e il grande numero di richieste che abbiamo avuto quest’anno. Si tratta di un’iniziativa che è riuscita a trovare una continuità a fronte di tanti cosiddetti “grandi eventi” che, dopo qualche edizione, svaniscono nel nulla senza lasciare traccia di sé».

Saranno dunque diciotto le serate in cui il dialetto sambenedettese farà sfoggio di se stesso grazie alla bravura degli attori di Ribalta Picena che, come ogni anno, saranno presentati da Giancarlo Brandimarti, con la regia di Alfredo Amabili e l’organizzazione artistica curata da Lorenzo Nico. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,15. Il programma potrebbe subire delle modifiche o degli adattamenti, in base alla disponibilità degli attori-volontari. Gran finale, sabato 1 settembre, presso lo chalet “Stella Marina” di San Benedetto del Tronto.

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