A Grottammare torna, dopo tre anni, la Sacra Rappresentazione del Cristo Morto

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Dopo tre anni torna a Grottammare la Sacra Rappresentazione del Cristo Morto, la processione del venerdì santo tra le più antiche della zona, fondata nel 1738 da Padre Antonio Petrocchi. Il corteo si radunerà, venerdì 30 marzo dalle ore 21, in Piazza Peretti al Paese Alto, per poi snodarsi lungo le vie del centro percorrendo silenziosamente la città per circa due ore e fare ritorno al vecchio incasato. La sacra rappresentazione coinvolge centinaia di grottammaresi che si tramandano i ruoli assunti di padre in figlio. Suggestiva la processione nel vecchio incasato, illuminata soltanto da torce e accompagnata dal suono di tamburi e chiarine, inni religiosi cantati da tre cori composti da bambine, ragazze e donne vestite di nero. Il percorso tradizionale si svilupperà in Piazza Peretti, Via Palmaroli, Via Sant’Agostino, Piazza Garibaldi, Via Leopardi, Via XX Settembre, Viale Ballestra, Via G. Marconi, Via Fratelli Cairoli, Viale Sisto V,Viale Crucioli,Via Laureati, Viale Fratelli Rosselli, Piazza Garibaldi, Via Sant’Agostino. La Confraternita dell’Addolorata invita tutti i fedeli a partecipare con viva fede e devozione ai misteri della Passione di Gesù, vivendo insieme la Solenne Processione del Cristo Morto, secondo l’antica celebrazione tramandata dal 1738, che si tiene ogni tre anni con la partecipazione di oltre 500 figuranti.