Giornata Mondiale del Risparmio Energetico. Ma la questione della “coerenza” resta

di GIUDITTA CASTELLI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Spiegare agli alunni di una terza classe della primaria Miscia cos’è la coerenza non è stato difficile perchè i bambini, si sa, forse non conosceranno appieno il significato dei termini, ma di coerenza se ne intendono. Così  il 22 febbraio, mentre si introduceva  il tema della Giornata del Risparmio Energetico, alla domanda: “Secondo te gli adulti sono coerenti?” la risposta subito arrivata con un corale “No”.  E hanno ragione. Al di là dei vetri, come ignorare un  lampione acceso in pieno giorno? Eppure fra i compiti educativi la scuola ha quello di far sì che comportamenti corretti diventino costume e non si riducano ad eventi eccezionali.

Il 23 febbraio in molte scuole italiane e straniere si è celebrata la Giornata del Risparmio Energetico con varie iniziative promosse dai docenti. L’Infanzia Miscia si è vestita di luce, quella dei bambini intenti a colorare lampadine. Benedetta infanzia, ogni occasione colorata e di movimento è motivo di gioia!

Andando alle radici della celebrazione si ricorda come la data del 23 febbraio non è casuale: 15 anni fa entrava ufficialmente in vigore il Protocollo di Kyoto, il trattato firmato nel 1997 da 180 Paesi con lo scopo di rallentare il riscaldamento climatico e favorire l’uso di risorse alternative e sostenibili per il nostro pianeta.

Come ogni anno, ritorna l’ormai consueto appuntamento con “M’illumino di meno”, promosso dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 e volto alla sensibilizzazione nei confronti del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Tantissime le adesioni. L’evento è  appoggiato anche da Senato e Quirinale, e molte sono le iniziative pensate e organizzate per risparmiare energia.

Bella l’iniziativa promossa da Rai Radio 2 , “Risparmiare e camminare”: una passeggiata, una marcia, una maratona, una processione o un ballo. Questa camminata ecosostenibile è iniziata circa un mese fa: “Entro il 23 febbraio, giorno della quattordicesima edizione di M’illumino di meno, vogliamo simbolicamente raggiungere la luna a piedi e sono 555 milioni di passi”.

Intanto la diretta su Rai Radio 2, dalle ore 18 alle 20, ha  dato  spazio al racconto delle migliori pratiche nell’ambito della tutela energetica in Italia e all’estero, e ha mappato tutte le adesioni.  “M’illumino di meno” ha l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica. Tutto spento:  la Camera dei Deputati, il Ministero dell’Ambiente e Bankitalia. Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha aderito coinvolgendo le scuole italiane di ogni ordine e grado. Molte le manifestazioni artistiche nelle piazze.

Certo, défaillances a livello locale ce ne sono state. Sarà per il maltempo o per gli impegni elettorali, la giornata sembra essere rimasta nel dimenticatoio. Il problema resta, la questione della coerenza pure.  Domani in aula, aprite le tende e spegnete la luce durante le lezioni!