Tra musica e parole, la storia di vita di Ricky Portera a Palazzo Piacentini

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Appuntamento da non perdere, sabato 10 febbraio alle ore 17, presso Palazzo Piacentini di San Benedetto del Tronto, con la presentazione in musica e parole del romanzo biografico dal titolo “Ci sono cose che non posso dire. Storia di vita di Ricky Portera”. L’opera è stata scritta dalla giornalista del Resto del Carlino Paola Pieragostini, ed è edita da Armando Curcio Editore. La presentazione avrà inizio con l’introduzione letteraria a cura dell’autrice e proseguirà con musica e parole del protagonista del romanzo, Ricky Portera. L’evento è di possibile realizzazione grazie all’impegno dell’associazione culturale “Il Campanile”, con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto e della Commissione Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche. Nata come biografia dell’artista e riconosciuta con il pregio letterario di “romanzo biografico di impronta neoumanista”, l’opera narra la storia di vita di Ricky Portera, storico chitarrista di Lucio Dalla (che proprio a Portera ha dedicato la canzone “Grande figlio di puttana”) fondatore degli Stadio, collaboratore dei più grandi artisti del panorama italiano tra cui Eugenio Finardi, Loredana Berté, Ron, autore della più bella musica degli anni ’80 e ’90, nonché autore di tre cd, di cui l’ultimo datato 2014. Il romanzo biografico si presenta al lettore come un viaggio del pensiero e dei sentimenti dell’uomo, visto nell’immagine speculare dell’artista, che pagina dopo pagina racconta aneddoti di vita e svela l’autenticità di se stesso. La stessa autenticità e il medesimo spessore umano, a tratti spigoloso a tratti sublime, fa della storia di vita di Ricky Portera un’opera di grande fascino. La serata si preannuncia molto interessante: un appuntamento che coniuga musica e letteratura, per un incontro da condividere presso la Sala della Poesia di Palazzo Piacentini.