Sacra di Grottammare 2018, con uno sguardo rivolto al futuro

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Il 2018 per Grottammare sarà anche l’anno della Sacra, il principale evento religioso e civile della Città, che ricorre ogni qualvolta il primo luglio capiti di domenica. L’evento accade con una strana ciclicità: ogni sei, cinque, sei e undici anni. La prossima Sacra, infatti, tornerà nel 2029.

La Sacra nasce da un episodio accaduto intorno al 1170. La leggenda narra che Papa Alessandro III, dirigendosi con le sue galee verso la Repubblica di Venezia, durante la lotta contro l’Imperatore Federico Barbarossa, fu colto da una terribile tempesta che lo costrinse ad approdare nel porto di Grottammare. L’accoglienza dei monaci di San Martino e dei cittadini fu così calorosa che il Papa decise di lasciare a Grottammare un grandissimo dono: l’indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero visitato la Chiesa di San Martino una settimana prima e una settimana dopo il primo di luglio. Tale previlegio è stato confermato nel 1973 da Papa Paolo VI.

Sin dal 1400 esistono fonti che documentano la celebrazione di questa festa, che negli ultimi anni ha trovato il suo centro più importante nel grande corteo storico della notte del primo luglio. L’evento richiede un notevole sforzo organizzativo, motivo per cui l’Amministrazione comunale ha già iniziato a lavorare da settimane alla preparazione della Sacra.

«Nelle ultime due edizioni, 2007 e 2012, abbiamo introdotto numerose novità non solo nel protocollo del corteo, ma anche nella promozione e ideazione dell’evento, inteso come un articolato e ricchissimo festival del Medioevo – afferma il sindaco Enrico Piergallini –  Anche quest’anno daremo vita ad una Sacra in cui i cittadini e le associazioni del territorio potranno dare il loro fondamentale contributo attraverso la partecipazione diretta e l’organizzazione di appuntamenti teatrali, musicali, enogastronomici e storici».

Per tornare a raccontare la Sacra e presentare il progetto dell’edizione 2018 l’Amministrazione ha convocato una riunione organizzativa con i partecipanti delle precedenti edizioni, venerdì 23 febbraio alle ore 21, presso la Sala Kursaal.

«Sarà un incontro molto importante per partire tutti insieme – prosegue il sindaco Piergallini – Siamo già a buon punto nella costruzione dei gruppi di lavoro che dovranno curare i singoli aspetti della Sacra. Dobbiamo fare in modo che questo appuntamento con la storia non risenta della scadenza elettorale amministrativa: stiamo organizzando responsabilmente tutto quanto possa essere utile affinché l’Amministrazione che verrà, qualunque essa sia, non si trovi impreparata e celebri al meglio la manifestazione».