Che cosa ci lascia un anno di questa amministrazione

di TONINO CAPRIOTTI*

Riceviamo e pubblichiamo

Che cosa ci lascia un anno di questa amministrazione?
La consapevolezza che il bagno in piscina scoperta non si farà nel 2018 e se non si cambia metodo neanche nel 2019.  Dicono: «Voi che cosa proponete?»
Noi proponiamo di cambiare metodo e di procedere come auspicato dalla legge, trovare forme di collaborazione con le società ed associazioni sportive che danno un’anima a questi luoghi, che senza di loro sono  attività commerciali o cattedrali nel deserto. Rispettando la storia e le tradizioni, non mortificandole.
In una frase: fare quello che questa amministrazione sta facendo con la Samb Calcio per il Ballarin. Mettersi in dialogo con chi già lavora nella piscina: sono certo che una soluzione si troverà.
Altro momento importante dell’anno è stata la mozione contro la ludopatia, votata all’unanimità dal Consiglio comunale. Di fatto è rimasta ferma. Proponiamo una commissione gratuita che dia seguito alla legge regionale, e scandisca gli obiettivi che si volevano raggiungere, uno fra tutti il rispetto delle distanze dai luoghi sensibili, come le scuole.
Purtroppo nel silenzio assordante di questa amministrazione abbiamo assistito all’apertura di sale scommesse al fianco delle scuole.
Terzo ed ultimo: non vorremmo più vedere trattamenti non equi nei confronti di imprese. Quello che è accaduto con il concerto del 31/12 non vorremmo che si ripeta. A parità di costo è stata esclusa chi aveva fatto la prima proposta.
Chiediamo al 2018 un amministrazione più trasparente e seria che guardi più agli obiettivi e all’equità che ai piccoli interessi.

*Consigliere comunale PD