di REDAZIONE –
La Camera dei Deputati risparmia e destina i soldi risparmiati alla ripartenza delle zone terremotate. È accaduto due giorni fa e sembra quasi il segnale che, usando l’accortezza e la sensibilità necessarie, anche i luoghi alti della politica possono dare il buon esempio. Questo emendamento, assolutamente bipartisan, sottoscritto quindi dai rappresentati di tutti i partiti, assegnerà alle zone terremotate 80 milioni di euro per favorire la ripartenza delle attività commerciali, turistiche e culturali fortemente danneggiate dal sisma.
Paola De Micheli, sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio e Commissaria straordinaria alla ricostruzione post sisma, ha affermato: «La destinazione di 80 milioni di euro da parte della Camera al fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, è un importante segnale da parte di una politica operosa, concreta e unitaria, vicina alle esigenze reali delle comunità. Siamo alla fine di un anno complesso, che ha messo a dura prova la vita e la resistenza di interi territori».
Ricordiamo che tra i firmatari dell’emendamento, ci sono i vicepresidenti della Camera Simone Baldelli, Marina Sereni, Luigi Di Maio e Roberto Giachetti; i questori Stefano Dambruoso, Gregorio Fontana e Paolo Fontanelli nonché tutti i membri della Commissione Bilancio.
