San Benedetto, attive in centro le isole ecologiche smart. Presentati i nuovi mezzi della Picenambiente

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella serata di mercoledì 29 giugno, l’Amministrazione comunale e la Picenambiente Spa hanno portato a termine il progetto condiviso con gli operatori commerciali della zona con l’inaugurazione delle tre nuove isole ecologiche operanti nel centro cittadino. Le strutture, dotate di tecnologia smart che permette l’accesso al conferimento solo agli utenti abilitati, sono state introdotte in sostituzione della precedente presso i bagni pubblici e vanno a eliminare le postazioni provvisorie di cassonetti che erano state installate e che in passato hanno contribuito ad accentuare la diffusione dei ratti nel centro cittadino. All’evento di presentazione hanno preso parte il sindaco Antonio Spazzafumo, il vicesindaco e assessore all’ambiente Antonio Capriotti, il presidente della Picenambiente Rolando Rosetti e l’amministratore delegato di Picenambiente Leonardo Collina, oltre ad alcuni membri del personale tecnico.

Le nuove isole ecologiche smart sono appositamente dedicate al conferimento di rifiuti da parte delle attività commerciali dell’area pedonale del centro. Dotate di sportelli più grandi, sono utilizzabili tramite una green card appositamente assegnata. In ciascuna struttura è possibile conferire separatamente tutte le tipologie di rifiuto (carta, plastica e lattine, vetro, umido e indifferenziato) ed è possibile farlo 24 ore al giorno. Inoltre, grazie al sistema smart di cui sono dotate, sarà possibile tracciare il numero di conferimenti per tipologia di rifiuti conferiti, aprendo alla sperimentazione di un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nella quale il singolo utente sarà a conoscenza della quantità di rifiuti che produce e, di conseguenza, del suo impatto ambientale. In questa ottica, gli esercenti interessati saranno a breve obbligati al conferimento dei rifiuti con sacchi trasparenti che permetteranno di valutare e monitorare la qualità del conferimento dei propri rifiuti.

In occasione dell’inaugurazione delle nuove isole ecologiche smart, sono stati inoltre presentati due nuovi mezzi in dotazione al personale di Picenambiente che potenzieranno i servizi dell’azienda alla città. Il primo mezzo è una spazzatrice dotata di un idrogetto direzionato che agevola la pulizia della strada permettendo all’operatore di raggiungere angoli che prima erano fuori dalla portata delle macchine pulitrici; il secondo mezzo, invece, permette di effettuare il diserbo delle piante infestanti su marciapiedi e piazze pavimentate in maniera naturale e senza l’uso di agenti chimici, mediante l’impiego di un getto di acqua demineralizzati ad alta pressione (200 atm) che permette l’essiccazione delle radici, rallentando così la ricrescita e la diffusione delle erbacce.

«Risolvere il singolo problema – ha detto il vicesindaco Antonio Capriotti – è solo una parte del nostro lavoro, che non sarebbe completo se non costruissimo una strategia di lungo periodo volta al miglioramento della situazione: per questo, oltre alla sostituzione delle vecchie aree di conferimento con le isole ecologiche smart, abbiamo voluto avviare la sperimentazione del sistema di conferimento con sacchi codificati, in modo da avviare una campagna di sensibilizzazione degli utenti sull’impatto ambientale che ha ciascuno, volta al contempo ad orientare gli utenti verso un corretto conferimento. Pensiamo infatti che la responsabilizzazione possa essere fondata su un sistema premiante e non sanzionatorio spingendo il cittadino a ottimizzare il proprio impatto ambientale e fargli riconoscere la portata dello sforzo sostenuto tramite un beneficio concreto, come per esempio la riduzione del costo della Tari».

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