Marche Palcoscenico Aperto, da martedì 13 aprile in scena “Elementi” di Appennino Up

di REDAZIONE –

MARCHE – Il movimento acrobatico come gesto primordiale di creazione, attraverso la forza, la destrezza e l’energia in una scenografia naturale unica come quella delle montagne marchigiane. Con queste premesse Elementi di Appennino Up – Festival dell’Appennino attende in pubblico il 13, 14, 18 e 19 aprile (ore 18) su www.appenninoup.it e www.festivaldellappennino.it nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri, promosso dalla Regione Marche/Assessorato alla Cultura con AMAT. «All’inizio era il nulla, il grande abisso vuoto. Dal caos primordiale emerse una danzatrice che non aveva superfici dove appoggiare i piedi. Iniziò a volteggiare – si legge nelle note al progetto realizzato da Francesco Lanciotti, Silvia Valenti, Valentina D’Angelo e Giuliani Ottavio – fino a creare un vortice da dove emersero i quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Gli elementi iniziarono a muoversi in una danza acrobatica per creare il tutto dove tutti possono danzare. Dall’inizio dei tempi l’uomo ha decifrato tutti i messaggi che ha visto in tutto quello che lo circonda, desumendone suggerimenti per svelare i misteri dell’universo.

Nei quattro elementi ha riconosciuto la chiave per aprire lo scrigno del mistero della natura e dell’universo. Acqua sorgente di vita, mezzo purificatore, dal cielo scende ed inonda rendendo tutto fertile. Acqua come sorgente di vita, acqua come mezzo purificatore, acqua come rigenerazione. Aria come spirito, come purezza, aria che respiriamo come alito per infondere la vita. Simbolo dell’invisibile e di presenze spirituali. L’aria permea tutto il mondo identificandosi come anima universale. Il fuoco distruttore, il fuoco rigeneratore, forza inafferrabile e forgiatore di materia. Il fuoco è incantesimo e magia. La terra è madre e generatrice di vita. La terra è simbolo dell’eterno ciclo vitale che si ripropone dalla notte dei tempi in un magico ciclo. La terra custode di tesori e misteri al suo interno, si copre di fiori e frutti in superficie il tutto nel continuo rinnovarsi della vita di cui la terra è madre».

Appennino UP è una realtà culturale attiva sul territorio della Provincia di Ascoli Piceno dal 2011 e costituita da professionisti della cultura e dello spettacolo. Uno dei temi catalizzatori da sempre dell’associazione è quello di far rinascere i territori montani e in particolar modo quelli colpiti dal sisma e riportarli alla ribalta rendendo il territorio teatro di manifestazioni compatibili con i luoghi che attraversa e rendere attori attivi le comunità locale. La valorizzazione dei territori passa attraverso l’arte, il teatro la musica e naturalmente attraverso percorsi di trekking. Tecnici audio e luci di Elementi è Massimo Calvaresi, il progetto è realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche/Assessorato alla Cultura e Amat.

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