I Nativi Americani sbarcano in Riviera con il Festival Homo della Omnibus Omnes

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  La seconda edizione di “Homo, Festival dei Diritti, delle Culture e dei Popoli” organizzato dalla Omnibus Omnes, presenta un programma dedicato ai Nativi Americani davvero interessante e vario. Si inizierà domenica 14 ottobre alle ore 18 presso l’Auditorium Tebaldini del Comune di San Benedetto del Tronto con il reportage “Nelle Riserve degli Indiani d’America”di Raffaella Milandri.  Ad introdurre l’evento sarà l’Assessore alle Pari Opportunità Antonella Baiocchi, con la partecipazione di  Giampietro De Angelis nel ruolo di conduttore e l’intervento musicale di Claudio Infriccioli, chitarrista fingerstyle. É prevista una lettura corale di pensieri e frasi di Nativi Americani.

L’evento ha il Patrocinio di Onu Italia-Unric e del Comune di San Benedetto del Tronto, ed è in collaborazione con il Lions Club Ascoli Piceno Host. Si proseguirà sabato 20 ottobre alle ore 17  con il “Corso di introduzione alla lingua Lakota”, presso la Sala della Delegazione Comunale a Porto d’Ascoli in via Turati 2 a Porto d’Ascoli, a cura di Alessio Pieralisi. Partecipazione gratuita su prenotazione a info@omnibusomnes.org, posti limitati.

Infine, nel mese di dicembre tornerà a San Benedetto il poeta Cheyenne Lance Henson, già acclamato ospite della Omnibus Omnes nel 2015. : «Apriamo una finestra su una realtà, quella degli Indiani d’America, molto amata ma poco conosciuta. – spiega Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani, giornalista e scrittrice – Come vivono oggi? Quanti sono? E come sono fatte e regolate le riserve indiane? Parleremo di questo e di tanto altro. Abbiamo invitato, noi Omnibus,  una delegazione di Lakota qui a San Benedetto, speriamo presto di stabilire una data. L’obiettivo del Homo dedicato agli Indiani d’America è divulgazione, solidarietà ma anche fratellanza con chi, prima di chiunque altro, si è scontrato duramente con i fini economici della moderna società occidentale e ne ha pagato duramente le spese. Oggi, siamo tutti a rischio: oggi, siamo tutti Nativi Americani e possiamo solo apprendere da loro e dalla loro esperienza».  Da sottolineare che Raffaella Milandri è membro adottivo delal tribù dei Crow, in Montana.

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Raffaella Milandri in un accampamento indiano