Montefiore, grande partecipazione per l’incontro dedicato ai 150 anni dalla nascita di Adolfo De Carolis

di REDAZIONE –

In Sala De Carolis il tutto esaurito per un pomeriggio di contenuti dinamici e fondamentali per strutturare un anno di eventi in onore di Adolfo De Carolis –

MONTEFIORE DELL’ASO – Una enorme opportunità per il Comune di Montefiore dell’Aso che ieri pomeriggio, domenica 7 gennaio, ha aperto le celebrazioni per i 150 anni di Adolfo De Carolis. Il grande sostegno e la sorprendente affluenza di persone hanno messo in evidenza non solo l’attenzione di Montefiore per il suo nativo, ma l’impegno e la collaborazione dei luoghi nelle circostanze regionali, e delle rispettive figure istituzionali e private depositarie di sue collezioni, quadri, disegni, incisioni, elementi sostanziali d’arte in cui si manifesta l’opera immensa di un personaggio che racconta con creatività e competenza la magnifica storia dei primi ‘900. Hanno favorito la riuscita dell’inaugurazione i relatori presenti in sala, Loredana Finicelli dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone, Oronzo Mauro docente di Economia e Management dei beni culturali per la 24Ore Business School e Stefano Papetti, Direttore dei Musei Civici per il Comune di Ascoli Piceno. Tre argomenti in focus che hanno dapprima offerto una panoramica sull’artista e le sue innumerevoli collaborazioni sul territorio nazionale, con Finicelli, per poi finemente proporre una storia delle origini sociali e delle connessioni genealogiche della famiglia De Carolis con Mauro, per arrivare ai dettagli decorativi e le splendide lavorazioni ceramiche che hanno valso a De Carolis la stima dei grandi imprenditori marchigiani di quel tempo, in una crescente popolarità che si caratterizza in un vero e proprio stile De Carolis, con Papetti. Lo staff organizzativo ha ricreato una atmosfera di salotto culturale, grazie ad una piccola degustazione di vini locali con l’azienda montefioranaDomodimonti e gli Amaretti della Valdaso, in delizioso connubio di eleganza e gusto. Si ringraziano per gli interventi in sala l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ascoli Piceno, Donatella Ferretti; l’Assessore alla Cultura per il Comune di San Benedetto del Tronto, Lia Sebastiani; il Presidente della Fondazione Carifermo, Giorgio Girotti Pucci e il Presidente della Carifermo Spa, Alberto Palma; la Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, Rossella Ghezzi e il Presidente dell’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso Graziano Amadio. Coordinati dall’Assessore alla Cultura Ilaria Cruciani, con ognuno si è stabilito il valore che prima di tutti gli altri stabilisce le basi di un bene culturale condiviso, il rispetto reciproco e l’appartenenza ad un unico territorio. L’Assessore è al lavoro per valorizzare l’eredità di Adolfo De Carolis, frutto di anni di lavoro e costanza delle amministrazioni seguite e rafforzate dal Sindaco Lucio Porrà, presenti e passate. Si sta configurando, in base ad un equilibrio di relazioni, il programma dettagliato che vedrà molte sedi coinvolte in modalità di forte dinamismo e contemporaneità, con grande aspettativa da parte di tutti.

Copyright©2024 Il Graffio, riproduzione riservata