L’Arca dei Folli alla Triennale di Roma con l’opera “Universo Galassia” di Antonella Spinelli

Antonella Spinelli e Stefania Pieralice

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Il maestro dell’Arte Antonella Spinelli dell‘Arca dei Folli è stata tra gli ospiti di una delle massime rassegne d’arte italiane con profilo internazionale: l’Esposizione Triennale di Arti Visive di Roma, che si è tenuta nei “Musei di San Salvatore in Lauro” del Pio Sodalizio dei Piceni. Giunta alla sua quinta edizione, la kermesse è curata dalla dott.ssa Stefania Pieralice, tra gli ospiti anche il critico d’arte e conte Daniele Radini Tedeschi, autorevole voce dell’arte italiana. Entrambi sono soci onorari dell’Arca dei Folli, nonchè grandi estimatori dello scultore cuprense M° Nazzareno Tomassetti, il quale nell’ambito della Triennale ha ricevuto il Premio alla carriera nel 2012. Manifestazione cara ai soci dell’Arca, ricordiamo che, nel corso degli anni, alla stessa rassegna hanno già partecipato altri due maestri dell’Arca dei Folli: Annunzia Fumagalli e Antonio Ricci. L’edizione 2023 parte da un’idea di Stefania Pieralice che da anni porta avanti – in Biennale di Venezia Arte, per il Padiglione Nazionale Grenada – una “estetica della terra”, in cui ogni terra è senza limiti e senza origini razziali. In tale contesto la curatrice riconosce di aver seguito “un approccio non curatoriale, in cui l’interesse è stato volto alle personalità degli artisti piuttosto che alle loro opere, al mondo interiore inteso come narrazione di ognuno, in prima persona, riconoscendo in tali autobiografie il preludio a una crescita spirituale comunitaria secondo una concezione romantica e wagneriana dell’arte e della vita.”  L’opera Universo Galassia, di Antonella Spinelli, artista ligure di adozione marchigiana, è esposta nel Salone dei Piceni e racconta con la sua forza materica il senso di smarrimento, stupore e folgorazione dell’animo umano di fronte alla grandezza universale, ma allo stesso tempo la consapevolezza di un divino fondato sulla legge dell’amore il quale raccoglie, unisce e lega ogni componente degli eterni, delle differenze che sono un tutto unito dalla legge divina dell’amore che l’artista persegue nella vita attraverso la sua ricerca artistica, legata a quella spirituale e dei valori umani, seguendo la strada del Francescanesimo sia attraverso l’esperienza di terziaria Francescana sia come Gran Dama Confederazione Internazionale dei Cavalieri di Pace di Assisi, Malta, Gerusalemme il CiKP, i quali seguono anch’essi i valori del santo umbro. Antonella Spinelli fa parte dell’estetica Paradisiaca, il movimento artistico teorizzato dal filosofo e critico d’arte conte Daniele Radini Tedeschi, visionaria ed utopica volontà di ricreare sulla terra la spiritualità del Paradiso attraverso l’Arte.

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