Bagliori Festival 2022-2023, premiati tre studenti del Liceo Rosetti di San Benedetto

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tra le migliori menti e penne del Novecento non solo italiano, Italo Calvino è stato l’intellettuale su cui tanti ragazzi hanno avuto l’occasione di riflettere grazie al Bagliori Festival, un progetto letterario, organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore Leonardo da Vinci di Civitanova Marche che, ormai da dieci anni, affronta in una prospettiva interdisciplinare grandi autori della letteratura e le loro opere. Tra le diverse iniziative il concorso di idee, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, allo scopo di favorire nei ragazzi una lettura attualizzata e personale della produzione calviniana. Prevista la realizzazione di prodotti culturali di vario tipo con articolazione in tre sezioni: arte, scrittura saggistica e scrittura creativa. La sfida è stata raccolta anche dal Liceo Scientifico Rosetti che ha visto premiati tre studenti, tutti della classe 3E: Riccardo Curzi, primo per la sezione saggistica; Arianna Pignotti, terza nella stessa sezione; Ludovico Colletta, secondo classificato nella sezione artistica.

La premiazione delle opere prodotte dai ragazzi è avvenuta lo scorso 9 marzo, nella giornata conclusiva del Festival; presente l’intera classe 3E accompagnata dai professori Leone Damiani e Adelia Micozzi. La responsabile del progetto, professoressa Anna Maria Caldarola, si è complimentata con gli studenti della classe 3E e del Laboratorio di scrittura creativa, portato avanti sempre dalla professoressa Micozzi, per lo spessore dei lavori presentati. Gli studenti della classe, guidati dall’insegnante nella comprensione e nella lettura critica dei testi, hanno preparato il loro lavoro leggendo alcune delle opere di Calvino per rendere poi in modo personale le emozioni e le suggestioni attraverso chi un saggio, chi un testo narrativo, chi disegni con varie tecniche pittoriche e grafiche.

I tre studenti vincitori hanno ricevuto il plauso della giuria con le seguenti motivazioni: “Il viaggio di Calvino dalla fiaba al romanzo”, di Riccardo Curzi: “Il lavoro si distingue per l’originale percorso di lettura che si muove agilmente fra autori e testi diversi: da Leopardi a Calvino a Dante. Il discorso tiene conto del contributo della critica letteraria e la inserisce in un’argomentazione lineare e scorrevole; “Il barone rampante: quando la carezza della fiaba risveglia la coscienza”, di Arianna Pignotti: “Il saggio si segnala per la ricchezza dei contenuti, dei riferimenti alla critica letteraria e per lo stile ricercato e puntuale”; “Esemplificazione di mutilazione dell’uomo”, di Ludovico Colletta: “L’opera si distingue per l’impianto grafico, il ritmo compositivo dato dalle forme e dal colore,  per la ricerca creativa ed estetica e la tecnica utilizzata. Essa interpreta i grandi temi calviniani in una luce contemporanea con un uomo frantumato e scisso, strizzando l’occhio alle opere di Mimmo Rotella”.

Davvero un bel riconoscimento per i tre lavori che hanno messo in luce la curiosità intellettuale, la puntualità della preparazione, l’originalità delle soluzioni dei tre studenti premiati cui la Dirigente Scolastica, Stefania Marini, esprime le felicitazioni per l’ottimo risultato.

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