“La Leggenda del Cavalier Prandone” rivive con MarcheStorie nel borgo storico di Monteprandone

di REDAZIONE –
Il Borgo Storico di Monteprandone si trasforma in un villaggio medioevale con personaggi in costume, accampamento militare, giochi popolari, spettacolo per bambini. Sabato e domenica i ristoratori del Centro Storico proporranno piatti tipici dell’epoca medioevale –

MONTEPRANDONE – Nel Borgo Storico di Monteprandone, dal 16 al 18 settembre, si respirerà l’atmosfera medioevale con “La Leggenda del Cavalier Prandone”, uno spettacolo che rievoca le origini del territorio. L’evento è realizzato nell’ambito del festival “MarcheStorie Racconti & Tradizioni dai borghi in festa”, progetto di Regione Marche/Assessorato alla cultura, in collaborazione con Amat e Fondazione Marche Cultura. L’organizzazione è del Comune di Monteprandone con la collaborazione della Proloco Monteprandone, dell’associazione Castrum Prandonis, dei Musei Sistini del Piceno, dell’associazione La Casa di Asterione, dell’Ente Associazione Palio del Duca APS e della Comete Impresa Sociale.

Protagonista è il Cavalier Prandone, da cui il castello e il borgo prendono il nome, che a cavallo “conduce” una passeggiata sonora in silent emotion. Attraversando le vie e le piazze allestite come un vero a proprio villaggio medioevale con personaggi in costume e un accampamento militare, il Cavaliere porterà il pubblico, a cui verranno fornite cuffie per l’ascolto, in una dimensione che fonde realtà e fantasia. Man mano che la passeggiata avanza, spazio e tempo si contraggono nell’esperienza dello spettatore-partecipante. In questa sorta di cinema immersivo la sala di proiezione è sostituita dal borgo. Ci si immerge in una intricata ragnatela di rue accese da fiaccole e vissute da giullari. La trama della narrazione si arricchisce di esperienza multisensoriale ambientata nel Medioevo. Come in una sorta di macchina del tempo digitale, tra prove d’arme, danze e visite ai campi.

Lo spettacolo andrà in scena nel Centro Storico sabato 17 e domenica 18 settembre, con doppia replica quotidiana alle ore 19.30 e alle ore 21.30. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria al numero 3701567741 a partire da lunedì 12 settembre. Per accompagnare e rendere più ricca l’offerta culturale e turistica a chi parteciperà al festival, sono previsti anche una serie appuntamenti collaterali e un’offerta enogastronomica a tema. Nelle piazze e nelle vie, per tutti e tre i giorni, dalle 18 alle 24, sarà allestito un vero e proprio accampamento medievale con campo di tiro, arcieri e balestrieri ben formati, stage di tiro accompagnati da spiegazioni su tecniche di combattimento e caccia, tutto nel rispetto delle regole di sicurezza. Saranno organizzati, inoltre, giochi popolari per adulti e bambini come il gioco dei dadi e lo schiaccianoci.

Anima folkloristica del festival sarà il mercato medievale, uno spaccato sulla tradizione enogastronomica e l’artigianato locale dell’epoca. Liutai, tessitori, scrivani, fabbri animeranno un piccolo villaggio medievale in cui il pubblico potrà scoprire mestieri e tipicità del tempo. Dalla fabbricazione della carta alla lavorazione del cuoio, dalla filatura della lana alla fabbricazione di candele, il visitatore potrà riscoprire la lavorazione di antichi mestieri con un allestimento a tema e maestri in costume d’epoca. Il mercato ci sarà sabato 17 e domenica 18 settembre, dalle 18 alle 24.

I più piccoli potranno anche vivere l’esperienza de “Il Bosco Incantato”, uno spettacolo che li farà entrare in un regno magico. Un solo giorno all’anno lo spirito del bosco incantato permette ai bimbi di entrare e vedere e parlare con gnomi, fate streghe, mostri e maghi. Il giorno dopo la notte magica, ovvero la notte in cui nel bosco si schiudono le uova del popolo magico. Quest’anno però c’è un uovo che non si è schiuso e nessuno sa che creatura contiene e perché non sia nata. Chi si occuperà della nuova vita? Chi aiuterà e proteggerà l’uovo? Lo spettacolo, riservato ai bambini da tre anni e mezzo ai nove anni, accompagnati da un adulto, andrà in scena al parco “Il Boschetto”, in via Leopardi a Monteprandone, sabato 17 settembre, con due repliche alle ore 15:30 e alle ore 17:30. Ingresso gratuito. Prenotazione  obbligatoria al numero 3505954842 a partire da lunedì 12 settembre.

Per tutto il festival saranno organizzate visite guidate presso il Museo Parrocchiale di Arte Sacra, la Casa Natale di San Giacomo della Marca, la chiesa San Nicolò di Bari, Chiesa Madonna della Speranza e altri luoghi di interesse storico e artistico del Borgo e presso il Museo Sistino di San Giacomo della Marca situato nel Santuario della Madonna delle Grazie. Per informazioni e prenotazioni 0735710930. Non mancherà una proposta enogastronomica a tema. Infatti i ristoratori del Centro storico nelle serate di sabato 17 e domenica 18 settembre proporranno piatti tipici medioevali.

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