di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – Doppio avviso per la raccolta delle olive pubbliche, che quest’anno unisce la manutenzione del verde a quella del patrimonio culturale. Il Comune ha emanato due distinti bandi per l’assegnazione gratuita degli uliveti urbani e della manutenzione del giardino della Fontana del latte, il sito archeologico collegato al culto della fertilità in zona San Martino, comprendente anche un lotto di ulivi. Per la prima volta, le concessioni avranno durata triennale. Entrambi gli avvisi scadono lunedì 19 ottobre. Nel primo caso, l’assegnazione riguarda complessivamente 193 alberi, che verranno suddivisi in base al numero delle richieste ammissibili. Gli alberi si trovano nelle seguenti aree: Parco della Madonnina 47 piante, via Rossini 1, via Spontini 1, Bosco dell’Allegria 31, via Promessi Sposi 11, via San Paterniano (ingresso Est Cimitero) 4, via Cuprense 6, parcheggio Paese Alto 2, Parco I Maggio 7, via Lombardia 1, Parco Bau 35, parcheggio antistante Parco Bau 1, via Dei Pini 15, Pista ciclistica “Daniela Calise” 2, pineta Via Cilea 2, via Firenze 1, via degli Allori 10, via Puccini 1, via XXV Aprile 4, via San Gabriele 5, via Lame 6.
Nel secondo caso, alla manutenzione dell’area archeologica è abbinata l’assegnazione di 8 piante di ulivo in via Galilei (zona campo sportivo) 4 alberi, via Copernico angolo SP Valtesino 1, via Piane Tesino (antistanti rotatoria) 2, via Bore Tesino (antistante ponte) 1 pianta. L’unico requisito per la partecipazione al bando è la residenza nel comune di Grottammare, che dovrà essere autocertificata e allegata alla domanda di concessione. Gli assegnatari delle piante di olivo si assumono l’obbligo della potatura delle piante nel periodo tardo invernale-primaverile, con conseguente smaltimento dei residui di potatura, che non dovranno essere bruciati sul posto. Le operazioni di potatura dovranno terminare entro il 30 aprile di ogni anno. A prescindere dall’esito e dalla mole di olio prodotto, gli assegnatari hanno l’obbligo di consegnare un litro di olio alle scuole di Grottammare, a titolo gratuito, pena la perdita del lotto per i restanti anni.
La raccolta delle olive pubbliche è disciplinata dal 2013, per rispondere alla necessità di regolamentare un’attività che da sempre riscuote attenzione da parte dei cittadini. L’assegnazione consente esclusivamente lo svolgimento di attività strettamente finalizzate alla raccolta delle olive, effettuata personalmente dal titolare della concessione stessa (non è consentita la sub-concessione). Non saranno ammesse le domande presentate da più componenti dello stesso nucleo familiare o da titolari di concessione di orti urbani. L’aggiudicatario del lotto archeologico sarà escluso dal sorteggio per l’assegnazione degli altri lotti comunali. Il raccolto potrà essere destinato al solo consumo personale, la violazione di tale obbligo comporterà il diritto del Comune a richiedere il corrispettivo eventualmente ottenuto dalla commercializzazione dei frutti o dell’olio da questi ricavato. La somma verrà destinata a scopi sociali.
L’istanza di partecipazione, compilata utilizzando il modello scaricabile dal sito del Comune, va presentata all’ufficio Protocollo entro le ore 13 di lunedì prossimo 19 ottobre (palazzo municipale); all’istanza deve essere inoltre allegata fotocopia di un documento di identità del richiedente. Il giorno seguente, 20 ottobre, alle ore 15.30, nella sede comunale di via Palmaroli n. 13 (vecchio incasato), si procederà all’assegnazione delle piante mediante sorteggio pubblico. Informazioni: Servizio Ambiente, sede via Palmaroli, 13 – 0735/739264.
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