“Cabaret, amoremio!”, rinviato il concorso nuovi comici a Grottammare

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Anche “Cabaret, amoremio!” subisce le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria: rinviato al 3 giugno il termine del bando di partecipazione al concorso per nuovi comici e a date da stabilire i giorni delle selezioni. Sarebbe scaduta oggi, infatti, la possibilità di partecipare all’edizione 2020 dello storico concorso nazionale di cabaret e nel corso del mese di maggio si sarebbero tenuti i provini e la gara finale. Dalla pubblicazione, i primi giorni di marzo, il bando ha raccolto 7 domande di partecipazione; tantissime le richieste di informazione pervenute sia al Comune, sia all’associazione Lido degli Aranci, incaricata dall’Amministrazione si gestire questo aspetto del Festival nazionale dell’Umorismo.

«Non abbiamo mai smesso, in questi giorni di stop, di tener vivi i contatti con il mondo del cabaret italiano – fa sapere il portavoce del sodalizio Giuseppe Cameli – L’ interesse per il nostro festival rimane alto ed il mondo della comicità non si è arreso alle difficoltà della sospensione degli spettacoli. Tutti i comici ne stanno approfittando con dirette social dalle loro abitazioni o per comporre nuove pièce umoristiche. Tanti cabarettisti hanno infine manifestato solidarietà alla nostra città, in segno di vicinanza, aderendo alla manifestazione sulla pagina social ufficiale  della città. Questo affetto dimostratoci e la   vivacità del movimento ci rende orgogliosi ed ottimisti per il futuro».

Il Festival di Grottammare, annoverato tra le manifestazioni di genere più longeve d’Italia, è una produzione artistica storica della Città di Grottammare, supportata anche dall’Amat. Per questa 36ma edizione era prevista la separazione tra la gara tra cabarettisti emergenti e le tradizionali serate di spettacolo di agosto con ospiti e personaggi affermati. Un piano che dovrà essere rivisto in base all’evoluzione normativa dettata dall’emergenza epidemiologica.

«Come tutti i bandi pubblici rinviamo anche questo del “Cabaret, amoremio!” – dichiara il sindaco e assessore alla cultura, Enrico Piergallini – Le settimane che ci attendono saranno utili anche per capire quale dovranno essere le modalità organizzative e il destino dell’edizione 2020 del Festival. In una simile situazione, infatti, occorre avere la consapevolezza che tutto è messo in discussione: bisognerà verificare non solo il numero dei concorrenti che parteciperanno ma anche la possibilità, in base ai decreti, dello svolgimento dei grandi eventi all’aperto».

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