Al Teatro Concordia “è tutta un’altra musica” con la compagnia dei genitori della Scuola Miscia

di GIUDITTA CASTELLI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uno spettacolo da non perdere questa sera, martedì 25 giugno alle ore 21 al Teatro Concordia, dove sarà rappresentata la commedia “A tavola è tutta un’altra musica” con protagonista la compagnia teatrale “Genitori allo sbaraglio”, considerata quella marcia in più che fa della Scuola dell’Infanzia “Miscia” del Quartiere San Filippo una speciale istituzione. Non si può concepire il successo educativo senza una stretta alleanza fra docenti e genitori. I genitori della Miscia hanno scelto un modo di esserci concreto, speciale e divertente riuscendo così, attraverso il laboratorio teatrale a costruire una comunità genitoriale espressione di competenza e amicizia. Instaurare una tale sinergia fra genitori, ritagliandosi tempo e sostanze per incontrarsi, studiare, litigare e fare pace, è un’azione interessante e di esempio su tutto il territorio. Non è certo facile vista la specificità di ogni individuo, ma sono i miracoli del Teatro, soprattutto amatoriale.

Il supporto dei docenti – Simona, Anna, Silvana, Cristiana, Ilenia, Giulia, Benedetta, Eleonora, Elisabetta, Cristina – è stato essenziale lungo tutto il viaggio, così come l’intervento del maestro regista Fulvio Rusticucci e delle aiuto registe, le maestre Lorella e Daniela. Anche il tema dell’alimentazione che rappresenta il filo conduttore dello spettacolo è interessante, e interamente inserito nel progetto di Educazione Alimentare che la Comunità scolastica della Miscia sta portando avanti da anni e che quest’anno ha visto il sodalizio Infanzia (Isc Nord) e Istituto Alberghiero di San Benedetto del Tronto. Mercoledì 15 maggio, infatti, l’Istituto Buscemi ha organizzato presso la propria sede dei laboratori ludico didattici di frutta e verdura per 55 bambini delle Scuole dell’Infanzia dell’Isc Nord che da anni portano avanti il progetto di Educazione alimentare.

Il Progetto “A tavola è tutta un’altra musica” è andato oltre gli obiettivi prefissati che per i bambini sono stati educare al gusto, conoscere i prodotti alimentari con particolare attenzione alle tipicità del territorio, apprezzare il mangiare sano e naturale, mentre per gli studenti della Buscemi ruotavano intorno alle competenze professionali relative alla preparazione di frutta e verdura. Dopo i figli ora è il momento di educare i genitori. É singolare notare come i componenti della Compagnia non dimenticano il senso del loro esserci indicando in cartellone non il loro nome in quanto interpreti, ma legando il loro ruolo in quanto padre e madre a quello dei figli: Rachele, Flavio Massimo, Sirio e Kevin, Giulia, Cecilia, Luis, Naomi e Ester, Veronica, Elisa. L’ingresso allo spettacolo è libero.

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