“L’infante”, raccolta poetica di Francesco Casagrande, al Punto Einaudi

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è grande interesse per la bellissima raccolta di poesie “L’infante”, opera prima di Francesco Casagrande, presentata il 19 gennaio nella Sala Consiliare del Comune di Grottammare e, successivamente all’Haus Food&Design di San Benedetto del Tronto. Il libro del trentenne attore e poeta sambenedettese è in vendita presso il Punto Einaudi di via XX Settembre.

«Se dovessi riflettere sulle motivazioni che mi hanno spinto a produrre una raccolta poetica non sarebbero certo di natura pragmatica, bensì di rendere pubblici alcuni miei componimenti poetici da porre all’attenzione di un pubblico ipotetico o mirato ossia di coloro che mi hanno sempre sostenuto e supportato nelle idee con rispondenza positiva» scrive in una nota Francesco Casagrande «Ma affiorano ed avverto doveroso esprimere i dovuti ringraziamenti a chi, e con chi, davvero ho potuto ammirare le sue doti e competenze così innate di innanzitutto educatrice e docente di professione. Sono molto legato alla figura del prof.Gino Troli, subentrato nel mio percorso di studi al terzo anno delle scuole superiori, a cui ho chiesto espressamente di tracciare una sua riflessione e profilo. Sono stato egregiamente sotto le sue “grinfie” ma, ancor prima, ho avuto la fortuna e l’onore di aver ricevuto i primi insegnamenti – risultati poi con il tempo così preziosi ed illuminanti – da parte della purtroppo scomparsa prof.ssa Silvana Scaramucci».

«La commozione è tanta – aggiunge Casagrande – se ripenso al suo enorme entusiasmo e alla “teatralità” tutta sua quando con maestria infondeva in noi alunni il suo amore incondizionato verso il Sommo Poeta Dante Alighieri, che lei esigeva studiassimo con grande dedizione. In conclusione, ricordo ancora quando mi disse “Francesco, i tuoi interessi e le tue passioni così inclini a qualsiasi espressione artistica mi rendono fiera ed orgogliosa di te”. Ed io oggi mi sento di essere orgogliosamente stato suo alunno e credo che il Signore le abbia spalancato le porte del suo amato Paradiso dantesco che amava tanto».

Copyright©2019 Il Graffio, riproduzione riservata