“Miti, leggende e preghiere dei Nativi Americani”, esce la guida di Raffaella Milandri

di REDAZIONE –

Esce la guida a miti, leggende e preghiere dei Nativi Americani firmata dalla sambenedettese Raffaella Milandri –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci sono libri che aprono passaggi, come una porta che si spalanca sul respiro profondo delle storie. Libri che invitano ad ascoltare prima di spiegare, a guardare senza imporre cornici, a riconoscere la dignità delle voci indigene là dove i racconti diventano memoria viva, canto, preghiera. “Nativi Americani. Guida a Miti, Leggende e Preghiere – Abitare il mistero, decolonizzare lo sguardo” dell’autrice sambenedettese Raffaella Milandri è tra le guide più ampie e aggiornate dedicate alle tradizioni spirituali e mitologiche dei Popoli Indigeni del Nord America; unisce scrittura limpida e rigore filologico, restituendo contesto, lingue e prospettive alle cosmologie delle nazioni native.

Questo volume dialoga con un lavoro di ricerca e divulgazione dell’autrice che prosegue da oltre vent’anni e si affianca idealmente a una sua opera di riferimento, “Nativi Americani. Guida alle Tribù e Riserve Indiane degli Stati Uniti”: da una parte la mappa dei popoli e dei territori, dall’altra il cuore simbolico dei miti e delle pratiche spirituali. Ne nasce un percorso che non folklorizza né semplifica, ma accompagna con precisione e rispetto studiosi, docenti, studenti, operatori culturali e lettori appassionati, inclusi quelli delle Marche e di San Benedetto del Tronto, dove l’autrice ha radici profonde e dove la cultura indigena trova sempre più spazio in eventi locali e dibattiti su diritti umani e decolonizzazione.

Dichiara l’autrice: «Ho sentito l’urgenza di fare ciò che era necessario: mettere ordine senza semplificare, restituendo un mosaico vivo di miti, leggende e preghiere che fosse, al tempo stesso, rigoroso, capace di suscitare un impatto emotivo autentico e di informare chi non si accontenta di stereotipi e romanticismi. Decolonizzare significa riconoscere che il mito non è un relitto da museo o un folklore pittoresco, ma un sapere vivo, che parla del rapporto profondo tra comunità, natura e sacro. Perché quando una voce antica riesce a farsi sentire, il vero silenzio comincia solo se scegliamo di non ascoltarla. Questa esclusione impoverisce le culture native e, soprattutto, impoverisce noi».

Il libro si inserisce nella vasta collana che la casa editrice marchigiana Mauna Kea Edizioni dedica da anni alla cultura nativa: un progetto editoriale che preferisce la cura alla fretta e la responsabilità all’effimero, facendosi tramite tra testi, comunità e lettori. È la stessa traiettoria che Milandri, insieme ad altri autori come Francesco Spagna e il poeta Lance Henson, porta avanti con numerose pubblicazioni e con un impegno coerente sui diritti umani e sulla decolonizzazione dello sguardo, un impegno che risuona particolarmente nelle Marche, regione sensibile ai temi della diversità culturale e dell’inclusione. Il volume è disponibile dal 15 ottobre 2025 con distribuzione nazionale in libreria e online.

Biografia dell’autrice: Raffaella Milandri, di San Benedetto del Tronto, è scrittrice, giornalista e attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni. Antropologa di formazione, è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe (Louisiana) e della Crow Nation (Montana). Specialista delle culture native nordamericane, ha pubblicato oltre dieci volumi dedicati ai Nativi Americani e ai Popoli Indigeni, coniugando prospettiva storica, analisi antropologica e attenzione ai diritti umani. Da anni promuove la divulgazione della cultura e della letteratura nativa americana in Italia, e in particolare nelle Marche, favorendo un dialogo fondato sul rispetto e sulla decolonizzazione dello sguardo.

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