In Art Winter, “La mia parte nascosta” con Giuliano Giorgetti e Patrizio Paci

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “In Art”, la rassegna letteraria e musicale giunta alla V edizione, a cura dell’associazione culturale Rinascenza e con la direzione artistica di Annalisa Frontalini, prosegue domenica 26 marzo con “La mia parte nascosta” con Giuliano Giorgetti e il M° Patrizio Paci. Il settimo appuntamento di “In Art Winter” andrà in scena al Pub Medoc di San Benedetto a partire dalle 18.30, quando Giuliano Giorgetti presenterà lil libro “La maschera” (Scribo Editore). Alle 22 ci sarà in concerto il M°Patrizio Paci al pianoforte con “Intimate Piano”. Dialogherà con gli ospiti la giornalista e scrittrice Elvira Apone.

Giuliano Giorgetti (Firenze 1949), laureato in Scienze Politiche alla Cesare Alfieri, ha esordito con la poesia, pubblicando nel 1968 la raccolta “Dall’esterno” (Edizioni Giorgi e Gambi), seguita da “La spesa” (1969), “Grattacieli” (1970), “Stelle d’inverno” (Alinea Editrice, 1982) con prefazione di Ugo Barlozzetti, e “Poesie” (1989) con prefazione di Saverio Strati.Per questa sua attività ha ricevuto premi in Italia ed all’estero.Dal 2005 si dedica anche alla saggistica, pubblicando il saggio “La percezione del mobbing” (Ediesse Editrice, 2005).Nel 2008 esce il suo primo romanzo “Via Barbacane 120” (Il Filo editore), seguono: “L’Incantatrice” (Pagnini editore, 2010), “Al quinto set” (Albatros editore, 2013), “La locanda Vittoria” (Scribo editore) 2015, con prefazione di Valerio Nardoni.

“La maschera” – Dalla prefazione di Patrizio Paci: “Come in un melodramma post wagneriano, l’autore introduce, con arie di sortita condite da scrittura sinfonico descrittiva, i personaggi, le ambientazioni dei paesaggi e le atmosfere marittime della costa toscana, con generosi riferimenti storici, artistici, letterari e musicali, alla base di un solido, completo e approfondito bagaglio culturale, riuscendo a far viaggiare il lettore in luoghi affascinanti, cogliendone profumi, sapori e sensazioni; suggestive scenografie di cui sarebbe stato fiero il citato Bernardo Buontalenti, l’architetto scenografo della Camerata de’ Bardi, da cui nacque il primo melodramma fiorentino. Nei luoghi dell’Amleto scespiriano, sotto l’occhio malinconico della Sirenetta di Andersen, si entra nel vivo della vicenda, incuriositi e stimolati da improvvisi cambi di sonorità, a sottolineare colpi di scena che non hanno nell’immediato una risoluzione, lasciando ogni volta il lettore in cadenza sospesa, con la prospettiva di nuovi viaggi e di nuovi incontri, in luoghi sempre più affascinanti e di diversa cultura del nord scandinavo, in graduale avvincente crescendo”.

Patrizio Paci, diplomato brillantemente in pianoforte presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia, sotto la guida del M° Giuseppe Sabatini, ha frequentato con profitto i corsi di perfezionamento tenuti dal M° Carlo Dominici. Parallelamente agli studi pianistici ha sviluppato l’esperienza di direttore di coro, frequentando corsi di formazione e master class con i migliori docenti della coralità italiana. Durante il servizio militare nel Corpo degli Alpini ha maturato la passione per i canti della montagna. Dal 1987 è direttore fondatore del coro “La Cordata” di Montalto Marche (AP). Ha studiato composizione, curando in particolare l’elaborazione corale di melodie popolari, alcune eseguite ed incise da celebri cori Trentini, Emiliani, Sardi, Piemontesi, Veneti e Friulani, lavori pubblicati nel libro “Voci e Storie d’Altri Tempi”.

“Intimate Piano” è un progetto musicale, frutto di un attento lavoro di ricerca e trascrizione, formato da brani moderni, di influenza jazz, fusion, minimal e new age, tratti dai repertori di compositori come Dave Grusin, David Benoit, Giovanni Allevi, John Williams, Ennio Morricone, Bill Evans, Mirko Signorile, Aron Goldberg, Enrico Pieranunzi e Keith Jarrett. Eseguito in occasione di eventi culturali come mostre d’arte, presentazioni di libri, serate di poesia, cene a tema e convegni, con la collaborazione di poeti e voci recitanti, si propone al pubblico in veste autonoma, evidenziando le qualità timbriche ed espressive del pianoforte. Alcuni brani sono collegati alle ambientazioni del libro “La Maschera” di Giuliano Giorgetti, in particolare si può notare nella iniziale tranquillità di “Islas”. Un’isola mostra il suo lato migliore, affascinante, rilassato, ma la tempesta è sempre in agguato. “Alle rive lontane” ci fa viaggiare con la fantasia verso le coste dei mari del grande Nord Europa Scandinavo, dove “Lesamants” vivono la loro passionale storia segreta.

L’associazione culturale Rinascenza ringrazia tutti gli sponsor che, con il loro sostegno, hanno contribuito alla realizzazione della V edizione della rassegna. Informazioni e prenotazioni dopo le ore 18: 0735/780869.

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