Mauna Kea Edizioni, esce “Infanzia Indiana” di Charles Eastman a cura di Raffaella Milandri

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Charles Eastman, grande autore nativo americano, esordisce nella sua opera: «Quale ragazzo non vorrebbe essere un Indiano, anche solo per breve tempo, quando pensa alla vita più libera del mondo?». In questo classico della letteratura degli Indiani d’America, Eastman, Ohiyesa nel suo nome Dakota, racconta la sua felice, pur se difficile, infanzia indiana: la tradizione dei giochi tra ragazzi, delle feste e danze, delle avventure, della caccia al bisonte e le leggende, dipingendo un mondo (passato) idilliaco. Consapevole che i tempi sono irrimediabilmente cambiati, come unica via per la sopravvivenza del suo popolo Eastman accetta e promuove l’educazione e i modi dell’uomo bianco, pur criticandone lo stile di vita.  Dice dei tempi passati: «La felicità e la contentezza regnavano assolute, in un modo che non ho mai osservato tra i bianchi, nemmeno nelle migliori circostanze”. E sottolinea: «Desiderano possedere il mondo intero. Hanno diviso il giorno in ore, come le lune dell’anno. In effetti, misurano tutto. Nessuno di loro lascerebbe andare via anche solo una rapa dal suo campo se non ricevesse il suo pieno valore».

Questa edizione in italiano della Mauna Kea Edizioni, casa editrice sambenedettese specializzata nella letteratura sui Nativi Americani e che sta effettuando una opera di recupero della letteratura di grandi autori nativi, è tradotta e annotata da Raffaella Milandri, anch’ella di San Benedetto del Tronto. Charles A. Eastman nacque nel 1858 nella Riserva Santee Dakota vicino a Redwood Falls, in Minnesota, e morì nel 1939. Si laureò in medicina all’Università di Boston nel 1890 e un mese dopo la laurea curò le ferite dei sopravvissuti di Wounded Knee. Fu un forte sostenitore delle cause dei Nativi Americani e si adoperò per creare unità tra gli Indiani di tutto il Paese. Trascorse gran parte della sua vita cercando di conciliare i valori e le convinzioni contrapposti della società bianca e della cultura Sioux.

Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato opere sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo.

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