A San Benedetto una rassegna per celebrare i cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini

di REDAZIONE –

“I volti di Pier Paolo Pasolini. Giornate per il centenario”, la rassegna si terrà a San Benedetto del Tronto dal 7 al 13 agosto –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 5 marzo di cent’anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, il poeta, il narratore, il saggista, il linguista, il traduttore, il critico militante, il drammaturgo, il regista, l’attore, il pittore, senz’altro un pensatore profetico della contemporaneità. L’anniversario verrà celebrato anche a San Benedetto, grazie all’Associazione Culturale “I Luoghi della Scrittura” e alla libreria “Libri ed Eventi”, che organizzano, in collaborazione con la “Fondazione Libero Bizzarri” e con il patrocinio e il sostegno del Comune di San Benedetto del Tronto e della Regione Marche, la rassegna “I volti di Pier Paolo Pasolini. Giornate per il centenario”, presentata in anteprima il 21 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino. Gli incontri si svolgeranno dal 7 al 13 agosto, alle ore 21.15, nella Piazza Bice Piacentini, corrispondendo all’intento di vitalizzare e vivacizzare il borgo antico sambenedettese.

Il 7 agosto sarà presentato il libro “Quando c’era Pasolini” (Baldini+ Castoldi) di Fulvio Abbate, che sarà intervistato da Giorgio Nisini, curatore del Festival. L’8 agosto gli interventi di Roberto Carnero e Paolo Di Paolo avranno come tema “Cent’anni di Pasolini”, con moderatore Antonio Tricomi. Il 9 agosto, alle 21.15, si svolgerà un incontro con Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, su “PPP: Pasolini tra Premi e Polemiche”. Nella medesima serata, alle ore 22.15, Italo Moscati intratterrà i presenti sulla sua ultima pubblicazione “Pier Paolo Pasolini. Vivere e sopravvivere” (Castelvecchi). Il 10 agosto interverranno Renzo Paris, moderato da Mauretta Capuano, su “Morante, Moravia, Pasolini”. L’11 agosto la rappresentazione “Vivo sempre gettato nel futuro”, con drammaturgia di Nicola Pice e in collaborazione con Raffaello Fusaro.

Il 12 agosto verrà proiettato il film Nerolio di Aurelio Grimaldi, che sarà presente, unitamente a Cristina Priarone, presidente della Italia Film Commision e direttrice della Roma Lazio Film Commission; fungerà da moderatore Raffaello Fusaro. Il 13 agosto, alle ore 21:15, “Pasolini: la persona, i luoghi, gli affetti famigliari”, reading di Cristian Giammarini. A seguire, alle 22:15, la proiezione del documentario “L’ultima partita di Pasolini”, in presenza del regista Giordano Viozzi e con l’introduzione di Antonio Tricomi. Il documentario riguarda la nostra San Benedetto: il 14 settembre 1975, Pier Paolo Pasolini, capitano della Nazionale Artisti, gioca nel mitico Stadio Ballarin, contro le vecchie glorie della Sambenedettese, la sua ultima partita di calcio prima di morire in quel tragico 2 novembre.

La rassegna, attraverso una connotazione polifonica, intende esplorare e rappresentare i mille volti di Pier Paolo Pasolini come uomo e come intellettuale dai molteplici interessi e cimenti artistici. Si può fondatamente sostenere che essa, tra le tante dedicate alla memoria dell’autore di “Ragazzi di vita”, sia tra quelle di maggior rilevanza a livello nazionale.

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