“L’Apostolato Popolare”, in uscita la raccolta di Giuseppe Mazzini a cura di Paolo Montanari

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Paolo Montanari è conosciuto in particolare al pubblico marchigiano per le sue conferenze su Pasolini, Leonardo, Raffaello e sul cinema; negli ultimi due anni, oltre a pubblicare un suo saggio su Dante, “Esplorando Dante e la Commedia”, ha anche curato edizioni di Giacomo Leopardi e Luigi Pirandello per la sambenedettese Mauna Loa Edizioni. Nel 2022 è il turno di Giuseppe Mazzini, con “L’Apostolato Popolare”, che raccoglie i fondamenti della Visione Mazziniana con tre dei massimi scritti: Agli Italiani, La Giovine Italia e Doveri dell’Uomo.

L’introduzione critica di Paolo Montanari si sofferma sul concetto di Europa e sulla questione femminile per Mazzini, dedicando anche uno spazio a una figura marchigiana: Sara Levi Nathan. Klemens von Metternich immortalò così Mazzini: “Ebbi a lottare con il più grande dei soldati, Napoleone. Giunsi a mettere d’accordo tra loro imperatori, re e papi. Nessuno mi dette maggiori fastidi di un brigante italiano: magro, pallido, cencioso, ma eloquente come la tempesta, ardente come un apostolo, astuto come un ladro, disinvolto come un commediante, infaticabile come un innamorato, il quale ha nome: Giuseppe Mazzini”.

Paolo Montanari, intellettuale marchigiano, è di Pesaro, dove vive e lavora. Giornalista pubblicista, è membro di varie giurie letterarie e da 25 anni è operatore culturale; in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pesaro organizza incontri culturali. Dice Montanari: «Nella ricorrenza del 2022 di Mazzini, questa opera che ho curato vuole offrire una raccolta sul pensiero di questo grande uomo italiano, che ha lottato per i suoi ideali, coinvolto altri popoli europei nel suo progetto della Giovine Europa, e ha concluso i suoi giorni dopo anni di esilio finalmente in Italia, dove si è celato col falso nome di Giorgio Brown, fino alla morte».

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