di REDAZIONE –
OFFIDA – In merito alla prossima riapertura del Museo di Offida, che finalmente tornerà fruibile dopo i lavori di messa in sicurezza, le notizie sui dati delle presenze dei primi mesi del 2022, fanno ben sperare per il futuro. La stagione primaverile coincide con le prime brevi vacanze e uno dei settori del turismo offidano che ne trae beneficio è quello culturale.
Santa Maria della Rocca ha superato duemila visitatori e il Teatro Serpente Aureo ha sfiorato le migliaia: numeri simili a quelli dello stesso periodo, pre-pandemia del 2019. Offida in questi anni ha attratto prevalentemente turisti italiani, molti i locali, sono mancati invece – a causa delle restrizioni sanitarie – gli stranieri, che tuttavia stanno finalmente tornando. I numeri hanno cominciato a crescere dal 1 aprile, ma il flusso turistico si è concentrato prevalentemente nel periodo di Pasqua, per mantenersi buono ma costante in prossimità del 25 aprile e 1 maggio. «Ci aspettiamo e auguriamo un altro picco interessante per il 29 maggio, per la giornata organizzata dal Fai Giovani di San Benedetto del Tronto – conclude l’assessore al turismo, Cristina Capriotti – sarà l’occasione per assaporare, attraverso una passeggiata culturale, alcune delle eccellenze che Offida può offrire, in termini di cultura ed enogastronomia».
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