di ROSITA SPINOZZI –
MONTEPRANDONE – Un flash mob a Monteprandone e Centobuchi per celebrare tutti insieme, seppur distanti, la Festa della Liberazione. Con una “guest star” d’eccezione che risponde al nome di Giuseppe Povia il quale, insieme al suo staff, ha concesso come colonna sonora dell’evento l’utilizzo della sua canzone “Siamo italiani”, dando visibilità alla pregevole iniziativa monteprandonese sui suoi canali social. L’idea, nata da Gianfranco Giax Rupilli e sviluppata insieme ad alcuni amici, avrà luogo sabato 25 aprile dalle ore 12 alle 12,30. «A tutti i concittadini di Monteprandone e Centobuchi chiediamo di coinvolgere i figli nel realizzare bandiere tricolori di carta da sventolare fuori dalle finestre e dai balconi e, nello stesso tempo, spiegare loro l’importanza di questo giorno per il nostro paese» spiega Rupilli sottolineando che, nel pieno rispetto dei decreti e di tutte le regole del caso, fin da ora si possono appendere le bandiere che di volta in volta verranno realizzate «In questi 30 minuti faremo una grande festa nei nostri balconi con la “colonna sonora” di Povia, per poi proseguire cantando l’inno nazionale e altri brani tipici della Liberazione. Ci saluteremo, ci abbracceremo “lontani ma vicini” e poi, se sarà una bella giornata di sole, proseguiremo pranzando in amicizia ognuno nel proprio balcone, magari scambiando quattro chiacchiere e sentendoci più uniti in un periodo veramente duro». L’intento principale è quello di coinvolgere non solo gli adulti, ma soprattutto i bambini che, in questo periodo di isolamento, avvertono maggiormente il senso di disagio ed hanno la necessità di essere stimolati ad un graduale ritorno alla normalità anche attraverso eventi di carattere ludico. Ma non finisce qui, perché ci sarà anche la possibilità di inviare pensieri, riflessioni, disegni, foto, poesie, scritti, canzoni inerenti il tema della Liberazione del 1945, la libertà e la democrazia, la Costituzione ed il momento attuale. «Sarebbe bello ottenere un vivace affresco corale che potrà rappresentare una diversa e degna alternativa a questi giorni grigi» afferma Rupilli «Il materiale può essere recapitato alla e-mail flashmobmonteprandone@gmail.com o direttamente su Facebook e contattarci per ogni chiarimento direttamente sulla pagina facebook#flashmobmonteprandone #25aprilemonteprandone #iorestoacasa #celafaremo».
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